A Crevola ancora nessuna novità a proposito del rio Riale

VARALLO – Sono passati ormai due anni. Era l’agosto 2022 quando un gruppo di crevolesi sottoscrissero una lettera indirizzata al Sindaco di Varallo e relativa alla situazione del rio Riale che attraversa molta parte del territorio frazionale.

A Crevola ancora nessuna novità a proposito del rio Riale

Com’è ormai noto dai precedenti interventi, il torrente scorre, tombato, sotto un bel tratto di via Principale, larga parte di via al Lavatoio per raggiungere, dopo l’attraversamento di via Circonvallazione, il fiume Sesia.

Ebbene, le preoccupazioni ricorrono a ogni evento intenso di pioggia per evidenti rischi di otturazione del condotto dovuto al trasporto nel suo interno di materiale legnoso e lapideo proveniente dalla zona alle spalle della frazione.

Solo grazie agli amici del GESCAV, Gruppo Esplorazioni e Studi Cavità Artificiali della Valle Sesia, nel mese di settembre 2022 fu possibile portare a termine un’ispezione sotterranea, completa e altamente professionale dell’intero tratto del torrente che attraversa l’abitato.

L’approfondita relazione del geologo incaricato dall’Amministrazione comunale ha fatto emergere tra altre preoccupazioni, due gravi criticità: nella zona a monte di via Principale, evidenziati cedimenti di due tratti delle sponde il cui crollo potrebbe costituire una situazione di blocco al regolare scorrimento delle acque e il restringimento della sezione di deflusso nel primo tratto che attraversa via Del Mulino.

Finalmente, dopo la richiesta del giugno 2023 da parte dell’Amministrazione comunale, a fine luglio 2023 il sospirato sopralluogo congiunto con la Regione Piemonte Direzione Opere Pubbliche: da allora nessuna nuova notizia.

Ancora una volta ci rivolgiamo, fiduciosi, all’Amministrazione comunale e alla Regione Piemonte perché ci possa essere a breve un primo intervento per limitare i rischi di gravi danni alla nostra frazione.

Gli eventi estremi, anche recenti, danno forti preoccupazioni a frazionisti: cosa potrebbe succedere se si concentrasse una bomba d’acqua a monte dell’abitato?

Anche con questa nuova segnalazione, nessuna intenzione di creare allarmismo ma la consapevolezza, spinta da un forte senso di responsabilità, di un nuovo, accorato appello alle autorità competenti per scongiurare qualsiasi rischio per la pubblica incolumità.

Pier Michele Cucciola