Attualità
A Guardabosone nuove scoperte artistiche
GUARDABOSONE – Guardabosone è un paese che non smette mai di stupire, per la sua invidiabile posizione d’altura, per le sue armoniose architetture, per le iniziative culturali e ricreative di ottimo livello.
Cesare Locca, imprenditore agricolo, ma soprattutto studioso che ha a cuore il recupero e la valorizzazione della memoria storica, fu contattato da Lidia Rigon, curatrice della Casa Fantoni di Rovetta, in provincia di Bergamo, autrice della pubblicazione: “I Fantoni dalle origini al 1693. Disegni dalle collezioni della Fondazione Fantoni”, per avere notizie su un altare di metà Seicento, presente in uno dei disegni e che forse era stato realizzato a Guardabosone.
Si constatò l’esatta corrispondenza del disegno con un altare presente nella chiesa di Sant’Agata. L’interrogativo che sorge è legato alle motivazioni che indussero il parroco alla scelta di una nota Bottega d’artisti operante a duecento chilometri di distanza, mentre ne esistevano altre nella vicina Valsesia. Certo i Fantoni non vennero nella nostra zona solo per realizzare l’altare di Guardabosone, quindi ulteriori studi e confronti con i disegni potrebbero rivelare sorprese e nuove attribuzioni.
Più volte Cesare Locca si era interrogato sull’aspetto dell’originaria chiesa cinquecentesca, modificata ed ampliata nel Settecento per rispondere alle mutate esigenze degli abitanti. Grazie ad uno sviluppato spirito d’osservazione, e a ricerche meticolose, è stato possibile rintracciare alcune delle parti sostituite dell’antico edificio sacro, che erano state riutilizzate
e quindi ipotizzare l’aspetto originario dell’antico edificio sacro.
Domenica 12 giugno alle ore 16, presso la chiesa parrocchiale di Sant’Agata, Lidia Rigon parlerà del ritrovamento dei disegni dei progetti seicenteschi relative all’altare di Sant’Antonio, realizzati dalla prestigiosa Bottega d’arte dei Fantoni di Rovetta (Bergamo). Cesare Locca e lo scultore Ireneo Passera proporranno un’ideale ricostruzione dell’antica chiesa, ipotizzandone l’aspetto e la disposizione degli altari, basandosi sui ritrovamenti.
Seguirà una breve passeggiata alla chiesa dei Torni, per completare il suggestivo racconto.
Francesca Guala, Enrico Marone e Massimo Zanetti offriranno un breve concerto di musica barocca, per completare un pomeriggio tra Rinascimento e Barocco. Il pomeriggio si concluderà con un aperitivo in Piazzetta “Cà di Turn”.
Piera Mazzone
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