A Lidia Strambo il Premio Fabbriciere di Montagna 2022

RIMELLA – Nell’anno della ricorrenza del 50° di vita fortunatamente la commissione Montagna antica Montagna da salvare del Cai Varallo può riproporre un appuntamento che forzatamente era venuto a mancare per due anni a causa dell’epidemia. Si tratta della tradizionale cerimonia dell’assegnazione del Premio al Fabbriciere di Montagna, riconoscimento col quale si intende segnalare ufficialmente una persona che si dedica alla cura e alla conservazione degli oratori sparsi nella nostra valle, in frazioni o alpeggi non sempre facilmente raggiungibili.

Le restrizioni e i distanziamenti imposti dal covid avrebbero impedito la normale partecipazione che invece auspichiamo di recuperare in questa 24esima edizione, che vede come protagonista Lidia Strambo, attenta custode dell’oratorio della frazione Sant’Anna di Rimella, raggiungibile a piedi in circa tre quarti d’ora. L’edificio religioso è già documentato nel 1.650 e presenta una facciata suddivisa in riquadri affrescati, secondo la tipologia dei vari oratori delle frazioni.

La fabbriciera è originaria della frazione Prati, dove ha abitato fino all’età di quattro anni, quando la famiglia è scesa a Varallo. Dopo il matrimonio con il decoratore Francesco Festa si è trasferita a Crevola, dove risiede tuttora.
A Sant’Anna precedentemente si prendevano cura dell’oratorio gli zii, là residenti, ai quali è subentrata la madre Elsa che ha lasciato il testimone, secondo tradizione, alla figlia Lidia, che ogni tanto risale alla frazione, non mancando assolutamente in occasione della festa annuale che viene celebrata l’ultimo sabato di luglio.

Anche quest’anno il sodalizio Ca’ Nova Im Land generosamente ha confermato l’offerta della somma in denaro che ci permette di assegnare il premio. La cerimonia della premiazione si svolgerà sabato 8 ottobre nella chiesa parrocchiale di Rimella alla fine della Santa Messa delle ore 16, celebrata da don Giuseppe Vanzan e accompagnata dai canti del Coro Varade.

La Commissione