A Mera un defibrillatore in ricordo di Emanuele Peraldi

MERA – Era il mese di aprile quando un malore improvviso si portò via, a soli 47 anni, Emanuele Peraldi. L’uomo, responsabile delle risorse umane della azienda Giacomini di San Maurizio D’Opaglio, era originario di Borgosesia ma molto conosciuto in tutta la zona anche per il suo impegno nel mondo del volontariato.

A Mera un defibrillatore in ricordo di Emanuele Peraldi

Da tanti anni, infatti, era operativo a Mera nelle fila del Soccorso piste sci Valli del Rosa, un impegno che portava avanti con dedizione e passione. E proprio i volontari dell’associazione hanno voluto ricordarlo acquistando in sua memoria un defibrillatore installato domenica scorsa al Bar Boschetto di Mera. Un gesto concreto e di grande sensibilità che ha visto anche l’adesione di amici, colleghi, della Pro Loco di Mera e degli «E.le.menti dal Borg», uno dei gruppi protagonisti del carnevale di Borgosesia, che Emanuele contribuì a fondare. Alla presenza della moglie Elisa e dei famigliari – cui è stata consegnata una targa ricordo poi posizionata sotto il Dae – il presidente Piero Fortis ha reso omaggio a Emanuele, persona di poche parole ma molto concreta, evidenziando come fosse per tutti loro un punto di riferimento importante e quanto la sua mancanza si stia facendo sentire. Anche Gabriele Confortola, alla guida della Pro Loco Mera, ha rivolto un affettuoso pensiero all’amico, che era tra l’altro vicepresidente del Soccorso Valli Del Rosa.

Una giornata dunque emozionante nel ricordo di un uomo che ha saputo lasciare un’impronta importante pur nel suo breve percorso di vita. Con il nuovo dispositivo salvavita si potrà ora intervenire prestando soccorso in maniera ancora più tempestiva alle persone in difficoltà.

Un passo avanti concreto in un’ottica di maggiore sicurezza che sicuramente da lassù Emanuele ha molto apprezzato.