Attualità
Al Milanaccio un corso di acquaticità per donne in gravidanza
BORGOSESIA – Partirà in questi giorni, nella piscina del Centro Sportivo Milanaccio, il corso di acquaticità per le gestanti seguito dal reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Santi Pietro e Paolo di Borgosesia, diretto dal dott. Enrico Negrone. «L’acquaticità è molto importante per le donne in gravidanza» spiega il dott. Negrone «e con questo progetto, che prevede un’ora alla settimana di esercizio in piscina, si vuole portare loro un beneficio sia dal punto di vista fisico, sia da quello psichico».
Come spiega il primario, il corso di acquaticità è basato su alcuni esercizi fondamentali che richiamano quei movimenti che saranno poi importanti al momento del travaglio e del parto, ma è anche utile per aiutare le donne a familiarizzare con l’ambiente acquatico che, di fatto, è la realtà che vive il loro bambino.
«Durante il corso le mamme» continua Negrone «sono immerse in una piscina, come i loro bimbi sono immersi nel liquido amniotico; quindi, è per loro anche un momento di riflessione e di ritorno alla loro vita intrauterina».
L’iniziativa viene sostenuta dal Comune che, per renderla operativa, mette a disposizione la piscina del Centro Sportivo Milanaccio: «Il Comune offre gratuitamente questa struttura» spiega l’assessore ai Servizi Socio-assistenziali Francesco Nunziata «dove 25 donne potranno svolgere gli esercizi di acquaticità, traendone tutti i benefici individuati dal dott. Negrone. Si parte subito, dal primo settembre, e si proseguirà per tutto l’arco dell’anno, fino al 31 maggio».
Il corso si tiene ogni mercoledì dalle 17 alle 18, per accedere basterà contattare la coordinatrice del reparto di Ostetricia e Ginecologia, signora Silvestro, per chiedere di accedere al servizio. «Grazie anche alla disponibilità dei gestori del Centro, siamo ben felici di mettere questa struttura al servizio della collettività» dice il Sindaco. «Abbiamo rinnovato il Milanaccio, dotandolo di impianti moderni e intervenendo sull’estetica oltre che sulla funzionalità. L’idea di aprirlo alle mamme in gravidanza è, in sostanza, una proiezione verso il futuro: accogliamo i bimbi ancor prima che nascano, accompagnandoli in una esperienza di condivisione con le loro mamme che sarà determinante al momento della nascita. Possiamo dire, insomma, che il nostro Centro sportivo è veramente a disposizione di tutti i borgosesiani, persino di quelli che ancora devono nascere! Ringrazio il dottor Negrone per questa bella iniziativa che noi accogliamo con favore come ogni proposta che vada nella direzione di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini».
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