Cronaca
Alagna, disavventura a lieto fine grazie ai Carabinieri
I Carabinieri sono, da sempre, punto di riferimento certo nei momenti di necessità. Non solo «gendarmi» pronti a reprimere il crimine, ma anche uomini di cuore solleciti nell’assistere chiunque ne abbia bisogno. Deve essere proprio questo pensiero ad avere spinto un malcapitato 24enne, domenica pomeriggio a rivolgersi alla pattuglia dei Carabinieri di Alagna, chiedendo aiuto.
Il giovane, stanco ed affranto, con soli 10 euro in tasca e senza sapere dove mangiare e dormire, sentendosi completamente perso e in balìa degli eventi, ha fermato la pattuglia che transitava in paese, chiedendo aiuto e raccontando le sue vicissitudini: originario del sud Italia, primo di tre fratelli, poco più che 18enne aveva lasciato i propri affetti per lavorare in un ristorante di Londra, come cuoco, e contribuire al mantenimento della famiglia. Scaduto il contratto, il giovane aveva cercato una nuova soluzione di impiego, accarezzando anche il desiderio di rientrare in Italia. Setacciando il mondo dei social, aveva appreso dell’esistenza di alcune, seppur vaghe, possibilità lavorative nel settore ristorazione ad Alagna, località che conosceva, per avervi trascorso alcuni giorni di villeggiatura da ragazzo. Così, con bagaglio minimo, pochi soldi e tanti sogni e ricordi, era partito per l’Italia. Atterrato a Malpensa, animato dalle migliori intenzioni, aveva raggiunto Alagna impegnandosi subito nella ricerca di un lavoro.
Come il 24enne ha purtroppo ben compreso, non sempre i social rappresentano situazioni pienamente aderenti alla realtà; così trascorsi invano due giorni di ricerca e dopo una notte all’addiaccio, quando tutto sembrava perduto, quella pattuglia dei Carabinieri era parsa veramente come una scialuppa di salvataggio in mezzo a una burrasca. Il maresciallo ed i militari alagnesi hanno accolto il giovane in caserma, ascoltato e verificato il suo racconto, così ingenuamente assurdo da risultare vero. Nel frattempo si è fatta sera e i Carabinieri, a loro spese, hanno pagato al giovane la cena e pernottamento in un albergo, grazie anche alla disponibilità del gestore che, pure in piena stagione sciistica, ha reso disponibile una stanza a prezzo agevolato. In tarda serata è giunta anche una telefonata del vecchio datore di lavoro londinese del giovane, che gli ha prospettato la possibilità di un nuovo contratto per un impiego in un altro ristorante di Londra. Ancora una volta sono stati i Carabinieri a rendere questo possibile: tornare a Londra comportava dei costi di viaggio. Soldi che lo sfortunato proprio non aveva. Così i militari hanno verificato il percorso, calcolato le spese e donato i soldi necessari.
La vicenda ha certamente insegnato al 24enne, forse un po’ sprovveduto, l’arte della prudenza, ma soprattutto gli ha regalato la consapevolezza che la sua terra d’origine, l’Italia, è un Paese dall’animo generoso, nel quale esistono persone come i Carabinieri, sempre pronti ad aiutare e soccorrere chi è in difficoltà. Ai militari alagnesi è rimasta l’intima soddisfazione di essere stati d’aiuto… e anche quella comunicazione arrivata da Londra con cui il giovane, come si farebbe con un caro vecchio amico, informa di essere giunto a destinazione e ringrazia di cuore i suoi angeli in uniforme.
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