Attualità
Alla Festa degli Auguri 2021 della CRI consegnati i “Premi di bontà Elena Nathan Loro Piana”
VARALLO – Quest’anno è tornata la Festa degli Auguri CRI, un’occasione di incontro tra i volontari per lo scambio degli auguri, ma anche per premiare gli anniversari di servizio volontario continuativo.
Dal 2012 è stato istituito il “Premio di bontà Elena Nathan Loro Piana” intitolato a Colei che con Federica Moro fu la fondatrice del Comitato Croce Rossa di Borgosesia e resse per dodici anni l’Associazione con grande dedizione, impegno e capacità organizzative.
L’anno scorso non ci furono né festa né premiazioni: si era in pieno Covid, quest’anno, grazie all’impegno di tutti, si è usciti dall’emergenza sanitaria e, rispettando tutte le regole AntiCovid, si è potuti ritornare alla socialità.
La Festa è stata organizzata con grande attenzione a Varallo, al Cinema Sottoriva, dalla Presidente Cav. Daniela Denicola e dal suo Consiglio, invitando una presentatrice professionista, la giornalista Lorella Morino e due musicisti d’eccezione che cantano e suonano insieme da trent’anni: Andrea Veronese e Dante Delzanno, che hanno proposto canzoni conosciute ed apprezzate, ma anche l’inno nazionale e l’inno della Croce Rossa.
In apertura un filmato ha raccolto le interviste fatte a Don Roberto Collarini, Parroco di Varallo, Eraldo Botta, Sindaco di Varallo e Presidente della Provincia, Paolo Tiramani, Sindaco di Borgosesia e Parlamentare e Daniela Denicola, Presidente Comitato Cri di Borgosesia, che in tutti questi mesi “ci hanno messo la faccia”, ognuno di loro si è impegnato per aiutare la Comunità ed i singoli cittadini nell’affrontare la pandemia e ognuno di loro ha cambiato la propria visione del mondo: “E’ stata l’occasione per capire cosa la vita chiedesse concretamente, per interrogarsi sul proprio ruolo attivo nel sociale, sul rapporto strettissimo che lega la Pubblica Amministrazione alle Associazioni del territorio, per creare un gruppo solidale e coeso”.
Il Premio Bontà, istituito dalla CRI e dalla famiglia Loro Piana, in ricordo della Mamma Elena Nathan, è stato attribuito a Giannina Lanfranchi, signora novantunenne di Fenera San Giulio, ultima di nove figli, che ha sempre fatto dell’accoglienza e della solidarietà una regola di vita praticata nella riservatezza del cuore e che ha voluto trasmettere un semplice messaggio: “Il bene si divide e dividendosi si moltiplica”, e a Giacomo Colombo e Andrea Cerminara, entrambi undicenni, protagonisti di un’amicizia speciale, iniziata alla scuola elementare, che la sorte terribile toccata a Giacomo, divenuto cieco a seguito di una grave forma tumorale, non ha interrotto, anzi il loro rapporto ne è uscito rafforzato. Il premio è stato consegnato dai figli della signora Elena, Pier Luigi e Lucia Loro Piana: mille euro a Giannina e ad Andrea, mentre per Giacomo è stata offerta un’opportunità per il futuro: un corso per l’uso del bastone bianco. Anche la signora Giannina ha voluto fare un regalo ai due ragazzi, dimostrando ancora una volta un cuore giovane e attento: “La bontà può davvero cambiare il mondo”.
Daniela Denicola ha espresso un ringraziamento morale a tutti coloro che sono stati al fianco della CRI, Istituzioni e persone: “Giorgio Gattoni, scomparso da poco, aveva donato un’ambulanza completa, la Fondazione Valsesia, rappresentata questo pomeriggio dalla Presidente Laura Cerra, il Vice Presidente Davide Franchi e il Consigliere Dorino Locca, che con Carlo Capelli e con la famiglia Loro Piana hanno donato le prime trentaduemila mascherine, e poi contribuito all’acquisto dell’Ambulanza di Pietro”.
Piera Goio e Sandra Moretti, referenti per il Comitato CRI di Borgosesia, sul Progetto Lisa di Inclusione Sociale, hanno premiato Yuri Brancaglion, Erika Perona e Davide Togna, che hanno partecipato, ottenendo ottimi giudizi ad un corso a Bussoleno, seguiti dalla tutor Francesca Vinzia, Presidente di Passepartout, che ha sottolineato il loro impegno ed i lusinghieri risultati raggiunti, tanto che due di loro hanno già un lavoro a tempo indeterminato e il terzo sta ultimando la sua formazione.
Al termine della festa sono sfilati sul palco per le premiazioni i volontari con cinque, dieci, quindici, venti, venticinque, trenta e trentacinque anni di servizio continuativo in Croce Rossa, emozionati e concordi nel dichiarare che ricomincerebbero da subito. Daniela Denicola ha sottolineato che l’impegno di un volontario CRI è gravoso, e sottrae tempo alle famiglie, offrendo però un’occasione di incontro e di aiuto, permettendo di ricevere il bene amplificato.
Per la foto finale sono stati chiamati sul palco anche i rappresentanti di Associazioni e Istituzioni vicine alla CRI: il sindaco di Varallo e il Vice Sindaco di Gattinara, Botta e Baglione, l’Assessore Paolo Urban in rappresentanza del Sindaco di Borgosesia, la Consigliera Emilia Borzone, che è anche Presidente del Soroptimist, in rappresentanza del Comune di Quarona, l’Assessore dell’Unione dei Comuni Montani, Francesco Nunziata e l’Assessore Alberto Daffara, i Sindaci di Coggiola, Paolo Setti, di Postua, Donatella D’Alberto e il giovanissimo Sindaco di Valduggia, Luca Chiara, i rappresentanti dei Carabinieri, della Polizia, Loris Terrafino, che proprio sabato pomeriggio, con l’Amministrazione Comunale di Varallo, aveva inaugurato il compattatore in Piazza Garibaldi, e la Neo Presidente della PABV di Serravalle, Maria Rosa Magni.
Il pomeriggio festoso, nato dalla solidarietà, ha offerto non solo un’occasione di aggregazione, ma è stato l’espressione di valori positivi, dei quali oggi sentiamo fortemente il bisogno.
Piera Mazzone
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