Attualità
Alla scoperta dei pittori spagnoli grazie a Olga Olacia Zanolini

GRIGNASCO – Nuovo appuntamento con le conferenze-conversazioni alla scoperta della cultura spagnola, condotte in spagnolo da Olga Olacia Zanolini, organizzate dal Gruppo di studi letterari e linguistici del Centro studi di Grignasco.
Alla scoperta dei pittori spagnoli grazie a Olga Olacia Zanolini
Questa volta si è parlato di «Immagini e colori di Spagna», andando alla scoperta di artisti come El Greco, Velasquez, Murillo, Goya, Sorolla, Picasso, Dalì, individuati come paradigmi per comprendere l’evoluzione dell’arte spagnola. Di questi pittori, universalmente riconosciuti come maestri, Olacia ha scelto di proiettare le immagini dei quadri più famosi, commentandoli in modo ampio, utilizzando anche termini «ecnici» spiegati con perifrasi, piuttosto che ricorrere alla traduzione in italiano.
Le descrizioni precise e particolareggiate sono state tali da inquadrare ogni pittore nella sua epoca, descriverne le caratteristiche, e hanno fatto cogliere l’evoluzione dell’arte spagnola e quanto fossero frequenti gli «ammiccamenti» e le corrispondenze tra pittori di epoche diverse, come nel caso di Las meninas di Velasquez, considerato il capolavoro del pittore andaluso, terminato nel 1656. La composizione, di enorme impatto raffigurativo, vede l’Infanta Margherita, la figlia maggiore della nuova regina, ergersi orgogliosamente in mezzo alle sue damigelle d’onore, con una nana a destra. Sebbene sia la più piccola, è evidentemente la figura centrale. Una delle sue damigelle si sta inginocchiando di fronte a lei, mentre l’altra si sta piegando verso di lei, cosicché l’Infanta, in piedi, con la sua larga gonna con guardinfante, diventa il fulcro dell’azione.
La nana, circa delle stesse dimensioni dell’Infanta, ma un po’ ingrandita dalla maggior vicinanza all’osservatore, per contrasto fa apparire Margarita più delicata, fragile e preziosa. Nello specchio sopra la testa dell’Infanta si riflette la coppia regnante, che si pensa sia la vera protagonista del dipinto. La struttura e il posizionamento spaziale delle figure sono tali che il gruppo di damigelle intorno all’Infanta sembri stare dal lato, di fronte a Filippo IV e sua moglie Marianna.
Nonostante possano essere visti solo nel riflesso dello specchio, re e regina sono il vero punto focale del dipinto verso cui sono diretti gli sguardi di quasi tutti i personaggi. Sulla sinistra del quadro si può vedere il pittore stesso in piedi di fronte alla sua grande tela: questo è anche uno dei migliori autoritratti di Velázquez. Pablo Picasso dipinse una serie di interpretazioni de Las Meninas nel 1954, alcune delle quali riempiono un’intera stanza al Museo Picasso di Barcellona.
La relatrice nella sua esposizione ha anche evidenziato i numerosi rapporti con l’arte italiana, segnalando le collaborazioni e gli alunnati, contribuendo alla conoscenza delle due culture.
Piera Mazzone

You must be logged in to post a comment Login