Attualità
Anche la «nostra» Protezione Civile in viaggio verso la Turchia
A chiamata la Protezione Civile risponde.
Anche questa volta, dopo il devastante sisma che ha colpito Turchia e Siria e che ha causato migliaia di vittime. Dal Piemonte sono attualmente in viaggio con destinazione Brindisi, dove si imbarcheranno sulla motonave San Marco della Marina Militare, i primi volontari degli otto Coordinamenti di Protezione Civile: arrivati a destinazione, si occuperanno della logistica per il trasporto e il montaggio dei 12 moduli prefabbricati che diventeranno l’ospedale da campo. In tutto, una cinquantina di persone (elettricisti, idraulici, traduttori e personale formato alle azioni di emergenza) con mezzi come piccoli escavatori e macchine movimento terra per aiutare nell’allestimento del campo.
Tra loro anche uomini del Coordinamento vercellese del quale fa parte la Protezione Civile dell’Ana Valsesiana.
«I nostri, un autista della sezione più altri cinque di Vercelli, sono partiti da Cuneo intorno alla mezzanotte di mercoledì con 23 camion sui quali erano state caricate attrezzature ma pure viveri di conforto e materiale di pronto utilizzo» dice il presidente della Valsesiana Gianni Mora.
«Raggiunta Cesena, sono rimasti fermi per qualche ora bloccati dalla neve però poi sono riusciti a rimettersi in strada per portarsi a Pescara. Una volta a Brindisi, si imbarcheranno sulla San Marco per più o meno cinque giorni di navigazione. Il loro compito è quello di supportare l’allestimento dell’ospedale da campo. Abbiamo risposto alla chiamata con lo spirito che da sempre ci guida: anche in questa terribile occasione la Valsesiana si è resa disponibile e continuerà a esserlo fino a che sarà necessario».
You must be logged in to post a comment Login