Seguici su

Attualità

Aperta ieri a Varallo presso l’ex Country Hospital la nuova struttura Cavs Covid con 10 posti letto

Pubblicato

il

Alla presenza dell’Onorevole del territorio, nonché Sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, del Consigliere Regionale Angelo Dago, del Presidente dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia Pier Luigi Prino, del Direttore Sanitario Asl Vc dr. Arturo Pasqualucci, di molti Sindaci, del Presidente della Fondazione Valsesia Laura Cerra, del Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato di Borgosesia Daniela Denicola e di Eraldo Botta, nella sua duplice veste di Sindaco di Varallo e di Presidente della Provincia, è stata aperta ieri, venerdì 15 maggio, a Varallo, presso l’ex Country Hospital, la struttura CAVS COVID, con 10 posti letto dedicati ai malati COVID-19 non ancora autosufficienti. La struttura, affidata a personale dell’Asl Vc, rimarrà operativa accanto all’Ostello, presidiato dalla Croce Rossa Comitato di Borgosesia, dove sono accolti i malati in via di guarigione.

La dichiarazione del Sindaco di Varallo

In futuro i posti rimarranno disponibili. Come dichiara il Sindaco Botta “è un importante risultato per il territorio riaprire strutture che rappresentano e rappresenteranno una fondamentale risorsa per tutta la nostra Valle. Oggi (ndr la frase del Sindaco pronunciata ieri) è il 15 maggio e penso che non a caso proprio nel giorno del compleanno del nostro indimenticabile Gianluca Buonanno, sia arrivato questo regalo per lui e da lui, che tante volte con le sue azioni ha dimostrato amore per il nostro territorio. “

E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità

© 2023 Corriere Valsesiano - Iscrizione al Registro giornali del Tribunale di Vercelli nr. 14 del 20/11/1948
ROC: n. 25883 - ISSN 2724-6434 - P.IVA: 02598370027
Direttore Responsabile: Luisa Lana - Editore: Valsesiano Editrice S.r.l. - Redazione: via A. Giordano, n.22 - Borgosesia (VC)


La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui al d.lgs. 70/2017 e dei contributi di cui alla Legge regionale n. 18/2008. La testata ha beneficiato del credito d'imposta per le spese sostenute, anno 2020, per la distribuzione delle testate edite dalle imprese editrici di quotidiani e periodici.