Aperto il «Sentiero di Agnese», il quarto percorso del progetto “Habitat”

BORGOSESIA – Domenica 1° di ottobre, con una visita guidata organizzata dallo staff del Museo Carlo Conti e dalla dottoressa Ilaria Selvaggio, è stato ufficialmente aperto il «Sentiero di Agnese» il quarto percorso autoguidato sul territorio borgosesiano, promosso nel quadro del progetto «Habitat. Verso un parco culturale della Valsesia».

La via è quella del Bocchetto che collega la frazione di Agnona con Guardabosone e Postua e che un tempo veniva utilizzata dai pastori per gli spostamenti stagionali della transumanza così come è raccontato e spiegato sui pannelli didattici sparsi lungo il percorso e che, con l’aiuto di una simpatica orsa vestita con il costume tipico borgosesiano, accompagnano gli escursionisti presentando loro la zona e la sua storia.

Dopo Helsa, l’orsa archeologa che accompagna alla scoperta del Monte Fenera e delle Grotte di Ara, Berth l’orso mercante che conduce alle frazioni di Cartiglia, Vanzone, Caneto, Rozzo e Caggi e l’orso Caio, che con il percorso «Sulle strade di Seso», ci fa riscoprire l’origine romana della città, ora, con il quarto itinerario si conclude la rete di passeggiate che collegano Borgosesia e il Museo con il territorio.

Ma questo sicuramente non ferma le nuove iniziative. Sta arrivando anche il piccolo Teo, il cucciolo di orso che abiterà nella nuova area dedicata ai bambini che si vuole realizzare all’interno del Museo Conti. Per farlo è appena stata lanciata una campagna di donazioni al link https://www.retedeldono.it/it/la-tana-dellorso.