Arrestato in un locale vercellese un giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Continua l’attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti della Polizia di Stato a Vercelli.

Nella notte tra venerdì e sabato che ha dato inizio al weekend di movida, la squadra volanti della Questura di Vercelli impegnata nei servizi di controllo del territorio, ha tratto in arresto un giovane cittadino italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, gli operatori addetti al servizio di vigilanza di un noto locale vercellese, durante la serata hanno notato un gruppo di giovani aggirarsi con fare sospetto all’interno della sala da ballo. Insospettiti da ciò hanno deciso di contattare subito il Numero Unico di Emergenza per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Le pattuglie della Squadra Volanti allertate dalla Sala Operativa, celermente giunte sul posto, nonostante la presenza di numerosissimi giovani provenienti non solo dal capoluogo ma anche da diverse province limitrofe, hanno immediatamente individuato i due soggetti corrispondenti alle descrizioni fornite dal personale di vigilanza.

I giovani fermati si sono dimostrati sin da subito reticenti ed agitati alla vista delle forze dell’ordine tanto da far aumentare i sospetti degli operatori intervenuti.

Sottoposti a perquisizione personale, uno dei due ragazzi è stato trovato in possesso di diverse dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina, già confezionate e di un notevole quantitativo di denaro in banconote di piccolo taglio, con ogni probabilità provento dell’attività di spaccio, di cui il soggetto, senza alcuna attività lavorativa, non ha saputo giustificare la provenienza, mentre il secondo di due dosi di cocaina.

Condotti presso gli Uffici della Questura, il giovane trovato in possesso del danaro e di n. 11 dosi di cocaina è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre il secondo ragazzo è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio.

Il Sostituto Procuratore di turno ha disposto il suo trattenimento in regime di arresti domiciliari, in attesa della convalida della misura.

Immagine di archivio