Seguici su

Attualità

Attenzione a chi usa canne da pesca in prossimità delle linee elettriche è potenzialmente pericoloso

Pubblicato

il

Uncem condivide la campagna di Enel Distribuzione relativa all’attenzione da prestare per chi usa canne da pesca in prossimità delle linee elettriche. Una situazione molto ricorrente nelle aree montane.

L’utilizzo di canne da pesca in prossimità di linee elettriche aeree – spiega Enel in una nota – è potenzialmente pericoloso poiché il loro contatto con queste è causa di scariche elettriche le cui conseguenze possono risultare gravi o addirittura fatali. Le linee elettriche di E-distribuzione sono da considerarsi permanentemente in tensione. Le canne da pesca e in particolare quelle in fibre di carbonio sono da considerarsi conduttrici di elettricità e le linee elettriche possono trovarsi a una altezza raggiungibile dalle canne.

Tre consigli: prima di montare la canna da pesca esaminare attentamente l’ambiente in cui si vuole operare per accertare l’assenza di linee elettriche; non utilizzare mai canne da pesca nelle vicinanze di linee elettriche; non mantenere mai la canna da pesca montata durante gli spostamenti da un luogo di pesca a un altro.

Uncem sensibilizza i Comuni e tutti i soggetti che amano la pesca, tutti gli appassionati, affinché si evitino potenziali incidenti nelle aree montane con poche e semplici regole, da condividere con residenti e turisti che frequentano i borghi alpini e appenninici e amano pescare in torrenti e laghi delle zone montane.

 

E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità

© 2023 Corriere Valsesiano - Iscrizione al Registro giornali del Tribunale di Vercelli nr. 14 del 20/11/1948
ROC: n. 25883 - ISSN 2724-6434 - P.IVA: 02598370027
Direttore Responsabile: Luisa Lana - Editore: Valsesiano Editrice S.r.l. - Redazione: via A. Giordano, n.22 - Borgosesia (VC)


La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui al d.lgs. 70/2017 e dei contributi di cui alla Legge regionale n. 18/2008. La testata ha beneficiato del credito d'imposta per le spese sostenute, anno 2020, per la distribuzione delle testate edite dalle imprese editrici di quotidiani e periodici.