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Attività Fisica Adattata a supporto dei pazienti cronici e fragili

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Attività Fisica Adattata a supporto dei pazienti cronici e fragili

La Struttura Complessa di Medicina Riabilitativa dell’ASL di Biella ha indetto un Avviso pubblico volto ad attivare collaborazioni con privati, istituzioni, associazioni e altri Enti interessati al fine di promuovere i corsi di Attività Fisica Adattata (AFA) presso palestre, piscine o altre strutture non sanitarie.

Attività Fisica Adattata a supporto dei pazienti cronici e fragili

Negli ultimi decenni, infatti, in Italia si è registrato un aumento dell’aspettativa di vita, legato al miglioramento delle condizioni sociali e ai progressi nella diagnosi precoce e nella cura delle malattie. Molto spesso però il raggiungimento dell’età avanzata è accompagnato dalla presenza di patologie cronico-degenerative e dal dolore fisico che condizionano notevolmente le normali attività quotidiane delle persone anziane.

Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025 e il Piano Regionale della Prevenzione (PRP), riconoscono come prioritario il carico delle malattie croniche e individuano programmi e azioni utili a favorire la prevenzione delle patologie.

In particolare, PNP e PRP prevedono tre tipologie di interventi tra cui: i Gruppi di Cammino (GdC), i programmi di Esercizio Fisico Strutturato (EFS) e l’Attività Fisica Adattata (AFA).

In che cosa consistono i corsi AFA:

interventi a carattere “non sanitario” (non erogata da personale sanitario né svolta in

Strutture sanitarie);

attività svolte in modo continuativo nel tempo;

esercizi specifici previsti da appositi protocolli, comprensivi di criteri di inclusione o esclusione, volti a ridurre i disturbi delle sindromi da ipomobilità;

attività svolte in gruppo;

attività erogate da figure professionali competenti.

In concreto, l’Attività Fisica Adattata è caratterizzata da programmi di esercizi fisici adattati svolti in gruppo, destinati a persone con riduzione delle capacità motorie o presenza di disabilità fisiche. L’attività del gruppo viene condotta da un professionista competente sotto la supervisione di personale sanitario, al fine di contrastare le condizioni di ipomobilità, ovvero le situazioni di scarsa o assente autonomia del movimento, migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita.

L’AFA risulta quindi una valida ed efficace pratica in grado non solo di interrompere il circolo vizioso dell’ipomobilità, ma di creare un circolo virtuoso che favorisce il recupero e il mantenimento di un buon movimento nella quotidianità attraverso anche la condivisione e la socializzazione con altre persone.

Patologie per le quali è prevista l’Attività Fisica Adattata:

– lombalgia;

– parkinson e parkinsonismi;

– ictus;

– osteoporosi;

– malattie reumatiche (artrosi, artriti, connettivopatie ecc);

– fibromialgia.

Chi può fruire dei corsi AFA

L’AFA può essere praticata sia da persone con bisogni educativi e sociali speciali, sia da soggetti affetti da malattie croniche in stabilità clinica e strumentale.

Il progetto prevede una stretta collaborazione tra il sistema sanitario e il territorio: sarà il Medico di Famiglia o lo Specialista ad indicare al paziente il programma più adatto alle sue condizioni di salute e il soggetto erogatore (palestra, piscina, associazione sportiva…) si impegnerà a realizzare il programma di esercizi concordati con l’ASL.

Chi può attivare i corsi AFA

La Struttura Complessa di Medicina Riabilitativa dell’ASL di Biella ha indetto un Avviso pubblico volto ad attivare collaborazioni con privati, istituzioni, associazioni e altri Enti interessati al fine di promuovere i corsi AFA presso palestre, piscine o altre strutture non sanitarie.

Per aderire è possibile visionare i requisiti di ammissione sul sito ASLBI e presentare la propria candidatura. Gli accordi saranno validi dalla data di stipula fino al 31/12/2025.

Gli Enti, le Associazioni, le palestre interessati a essere Centri erogatori possono presentare la propria candidatura inviando una PEC all’indirizzo ufficio.protocollo@cert.aslbi.piemonte.it con oggetto “Richiesta adesione progetto A.F.A.”

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