Bando Piccoli Comuni, vince il progetto «La Valsesia unita dalla cultura»

Arrivano 700mila euro ciascuno ai Comuni di Quarona e Mollia grazie alla partecipazione al bando sul Piano Nazionale per la Riqualificazione dei Piccoli Comuni, promosso dal Dipartimento Casa Italia, della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Piccoli Comuni, vince il progetto «La Valsesia unita dalla cultura»

«Come Presidente di Unione Montana» dice Francesco Pietrasanta «sono orgoglioso di annunciare che il nostro territorio si distingue anche stavolta, essendo riuscito a piazzare al 26° posto su ben 2.638 partecipanti il progetto “La Valsesia unita dalla cultura, dal passato per vivere il presente: riqualificazione e valorizzazione di edifici pubblici esistenti”. Un risultato importantissimo: solo 141 progetti sono stati finanziati da Roma, e noi siamo uno di quelli, grazie al tandem tra i Comuni di Quarona e Mollia».

Obiettivo del progetto è la riqualificazione e valorizzazione di due edifici: il centro polifunzionale Sterna di Quarona, dove si prevede che i lavori inizieranno entro sei mesi, per essere completati in un anno e mezzo, e Casa Belli a Mollia, per la quale il calendario sarà analogo e dove però si dovrà porre attenzione particolare alla conservazione dei dettagli storici e architettonici dell’edificio. Entrambi gli interventi avranno come obiettivo la valorizzazione e l’efficientamento degli edifici, riducendo al minimo l’impatto ambientale del restauro a Casa Belli ed effettuando interventi volti ad una significativa riduzione dei consumi energetici a Quarona.

Tra le valenze che hanno fatto sì che il progetto si aggiudicasse il bando, un ruolo importante ha avuto la valorizzazione delle Filiere Locali: «Il progetto intende creare le condizioni per la programmazione di eventi culturali nei due edifici riqualificati» precisa Pietrasanta «con la finalità di attivare un polo turistico in grado di attrarre visitatori, creando nuove opportunità per i produttori e le imprese locali e dando quindi stimolo all’economia. La riqualificazione di questi interventi inoltre migliorerà la vita delle comunità locali: a Quarona il salone Sterna diventerà punto di riferimento per eventi destinati alla comunità, mentre a Mollia Casa Belli sarà trasformata in un centro culturale e museale accessibile a tutti, con particolare attenzione all’inclusione delle persone ipovedenti, grazie a speciali dispositivi tattili e a una illuminazione adeguata».