Borgosesia: concorso nazionale di poesia Sogni di Pietra, i vincitori

Poeti provenienti da tutta Italia hanno partecipatoa «Dillo alla luna – Intimi dialoghi, segrete confessioni, taciute aspirazioni», il tema del VI Concorso nazionale di poesia Sogni di Pietra, organizzato dall’associazione culturale Wild.
«Un anno impegnativo per tutti e durante il quale la speranza di tornare alla normalità non è mai venuta meno. Nonostante le restrizioni» dicono gli organizzatori del Premio, «siamo riusciti a promuovere on line il Concorso, presentarlo nel simposio poetico al castello di Vintebbio e registrare una grande adesione di autori».
Molto soddisfatto il presidente di giuria, prof. Piero Taverniti di Perugia, che sottolinea l’elevatissima qualità delle liriche valutate insieme agli altri giurati: prof. Elena Uglioni, docente di Letteratura al liceo classico d’Adda di Varallo; la dott. Virginia Comoletti, storica d’arte; il regista Maurizio Bonino di Torino; il dott. Lorenzo Fileppo; il poeta Moreno Tonioni ricercatore in filologia; Dina Traversaro. Mentre il giovane matematico Giacomo Bordiga si è occupato di redigere le sommatorie delle votazioni e stilare le graduatorie.
«E poi fu pace», la poesia della prof. Vincenza Balbo di Messina si è aggiudicata il primo premio assoluto, Comune di Serravalle. Al secondo posto, premio Unione Montana Comuni Valsesia, la poesia «Lunhaiku» del borgosesiano Lodovico Ferrari (nella foto), il quale con un’altra poesia, «Nicola», si è aggiudicato il terzo premio, Città di Borgosesia, il primo premio speciale per la Montagna, Centro studi Giovanni Turcotti e il premio speciale Lions Club Valsesia quale miglior poeta valsesiano. Gli altri poeti valsesiani che si sono aggiudicati i premi, consolidando la classifica dell’Albo d’oro del concorso sono la poetessa Marina Doria e il poeta Gualtiero Frova.
Le prime trenta poesie classificate saranno esposte nel percorso poetico che sarà allestito al castello di Vintebbio.
La cerimonia di premiazione  al teatro Comunale di Serravalle è stata rinviata a data da destinarsi: «Auspichiamo di farla coincidere con la presentazione della VII edizione, in primavera».