Borgosesia-Sacro Monte: una festa di sport e solidarietà

BORGOSESIA – La seconda edizione della gara podistica Borgosesia- Sacro Monte di Varallo si è disputata il 23 giugno: un anno fa un caldo torrido aveva accompagnato gli atleti lungo tutto il percorso, domenica c’è invece stata la pioggia (ormai, in questa estete 2024, una compagnia quasi quotidiana) ma non forte e che quindi non ha dato fastidio lasciando che l’evento sportivo/benefico svolgesse regolarmente.

Borgosesia-Sacro Monte: una festa di sport e solidarietà

Oltre un centinaio gli iscritti, partiti alle 9 da piazza Mazzini e arrivati, dopo 16 km, nella piazza della Basilica dell’Assunta. Numerosi anche i partecipanti alla passeggiata ludico motoria partita invece dalla varallese piazza Vittorio: un modo diverso, più calmo e meno competitivo, per dare comunque un bel contributo alla causa. Quella, cioè, portata avanti da anni dalla ODV promotrice della corsa, Circuito Viola, di raccogliere fondi per finanziare diverse attività a sostegno dei bambini con disabilità. La cronaca sportiva ha visto tagliare per primo il traguardo Italo Quazzola (Atletica Casone Noceto) con un tempo spettacolare: 54’22’’. Secondo posto per Matteo Fodrini, Sport Project VCO (59’32’’), terzo per Christian Agnolin (ASD Gac Pettinengo, 1h00’52’’). Tra le donne, prima (e settima assoluta1) Jessica Oosterloo, ASD Climbs Runners, che ha fermato il crono su 1h06’29’’, seguita da Antonella Cantoni (Ondaverde Atheletic Team, 1h11’31’’) e da Clara Defilippi (GSA Valsesia con 1h20’31’’).

Presenti alla premiazione, il sindaco di Varallo Pietro Bondetti e l’assessore allo Sport Roberta Bonazzi. In chiusura di manifestazione, da Circuito Viola il grazie sincero a quanti hanno contribuito a fare della Borgosesia-Sacro Monte un altro bel successo, dagli sponsor per la formazione del generoso montepremi ai volontari che durante la gara si sono dati da fare per garantire la sicurezza lungo tutto il tragitto. Un altro bel momento di sport, amicizia, solidarietà: complimenti a chi ha organizzato, a chi ha dato una mano perché tutto filasse liscio e a chi ha partecipato dando un forte segnale di presenza e condivisione.