Borsa di Studio Carolina Fantino: all’Istituto Comprensivo una mattinata di valori e memoria

VARALLO – Si è svolta nella mattinata di venerdì 6 giugno, alla scuola primaria cittadina, la cerimonia di consegna della 17esima borsa di studio Carolina Fantino. Un appuntamento ormai diventato una tradizione sentita e partecipata dalla comunità scolastica e cittadina dell’Istituto Comprensivo Tanzio da Varallo.

Borsa di Studio Carolina Fantino: all’Istituto Comprensivo una mattinata di valori e memoria

Tra gli alunni delle classi quinte di Cravagliana, Roccapietra e Varallo, proposti alla commissione quest’anno, il riconoscimento è stato assegnato a due allievi della scuola primaria del capoluogo: Elia Guerrato (della 5ª A con la seguente motivazione «È un genio, un romantico, un sognatore, un po’ scienziato, un po’ filosofo, un po’ inventore…. “Io sono come il panorama cioè unico e bello”») e Anouar Mouih (della 5ª B: «È cresciuto, passo dopo passo, con la meraviglia negli occhi e la determinazione nel cuore, merita di essere incoraggiato. Si affaccia al futuro con un sogno che parla di cura, di scienze e di esperienza»).

I due scolari sono stati scelti non solo per i risultati scolastici ma soprattutto per la loro crescita personale, la capacità di mostrare curiosità, apertura verso il nuovo, gentilezza, e senso di giustizia, in linea con lo spirito della borsa di studio che premia il percorso evolutivo e umano, non solo il rendimento accademico.

Istituita dai genitori Carla e Oreste Fantino in memoria della figlia Carolina, la borsa di studio si distingue per un approccio innovativo: riconoscere la capacità di esprimere valori positivi come empatia, solidarietà e rispetto per gli altri, indipendentemente dalla situazione economica o dal massimo dei voti.

Durante la cerimonia, Carla Fantino ha letto una storia ispirata alla celebre fiaba della lepre e della tartaruga, sottolineandone la morale: il valore della costanza, della determinazione e della fiducia in sé stessi, elementi fondamentali per affrontare le sfide della vita e per crescere come persone prima ancora che come studenti. Il racconto ha offerto ai presenti un momento di riflessione sull’importanza di credere nelle proprie capacità e di non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà, un messaggio perfettamente in linea con lo spirito della borsa di studio.
La cerimonia si è svolta in un clima di grande partecipazione e commozione. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti i genitori presenti, che con la loro partecipazione rafforzano il senso di comunità e vicinanza attorno alla scuola.

Un ringraziamento particolare è andato alle ex dirigenti scolastiche dell’Istituto, Patrizia Rizzolo e Raffaella Paganotti, che anche quest’anno hanno accolto l’invito e sono intervenute con parole di grande valore educativo e umano, sottolineando l’importanza di iniziative che promuovono i veri valori della crescita personale e della solidarietà. Un sentito ringraziamento va anche a Roberta Bonazzi e a Gaetano Amodio, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, la cui presenza ha sottolineato ancora una volta l’attenzione e la vicinanza delle istituzioni locali al mondo della scuola e alle iniziative che valorizzano i giovani e la crescita della comunità. E’ stata significativa anche la presenza di Loris Terrafino, ex alunno della scuola e vincitore della borsa di studio nelle sue prime edizioni.
Un ringraziamento speciale va inoltre al prof. Cantarutti, docente del corso musicale della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Tanzio da Varallo, che insieme al suo allievo Marco Strambo ha allietato la cerimonia con un coinvolgente momento musicale donando all’evento un’atmosfera ancora più suggestiva e partecipata; a tal proposito Carla ha ricordato l’importanza della musica nella vita dei nostri alunni e ha invitato tutta la comunità a sostenere, anche attraverso un piccolo contributo, il fondo «Unisciti al Ritmo!» aperto da Fondazione Valsesia per l’acquisto di nuovi strumenti a percussione, per potenziare il corso musicale dell’IC.

Infine, un ringraziamento speciale e sentito è stato rivolto a Carla e Oreste Fantino, la cui generosità e dedizione hanno reso possibile, anno dopo anno, questo momento di memoria, crescita e condivisione, mantenendo vivo il ricordo di Carolina attraverso un gesto concreto di amore verso i bambini e la scuola.
La cerimonia si è conclusa con una semplice ma intensa festa, segno che la memoria e i valori possono diventare una guida preziosa per le nuove generazioni.

IC Tanzio da Varallo