Attualità
Carcoforo, quinta edizione del Trofeo Egua versione «estiva»
CARCOFORO – Si è disputata sabato 3 giugno la quinta edizione del Trofeo Egua, tradizionale appuntamento estivo per i tiratori delle cinque Società di tiro a segno dell’Alta Valle. Già dalle dieci della mattina i tiratori si sono alternati al poligono di 50 metri con le carabine sulle cinque linee di postazione. Anche se l’emozione non è come per il tiro ufficiale che si svolge a gennaio, l’adrenalina e l’orgoglio per una buona prestazione si sono comunque colti nell’aria.
Questa è più una manifestazione di amicizia e di complicità, perché, a parte le gare individuali (giovani, femminile, over 70 e generale) in cui ognuno si impegna individualmente, nella competizione per il trofeo Egua i tiratori diventano tre, ciascuno con tre colpi (terra, ginocchio e in piedi) e la composizione delle squadre è libera e alternativa.
Quest’anno infatti la squadra «I cugini di montagna» composta da due tiratori della società di Ferrate (Giuseppe Ragozzi e Miriam Ragozzi) e una di Carcoforo (Karin Callegari) ha avuto la meglio totalizzando 69 punti: per la seconda volta, quindi, il Trofeo Egua «emigra».
Il pranzo è stato un piacevole intermezzo, che ha rifocillato i tiratori e i simpatizzanti con i piatti tipici della Valle tra cui un’apprezzatissima «ava cocia».
Le classifiche
Il Trofeo è appunto andato ai Cugini di Montagna. Giovani: Francesco Quazzola, Alice Bertolini, Marcella Quazzola. Femminile: Alessia Calzoni, Miriam Ragozzi, Karin Callegari. Generale: Luca Orsolano, Mirko Moro, Simone Preti. Over 70: Gianni Della Vedova, Emilio Doda, Massimo Orlandi.
Al termine della gara le premiazioni: ai tre vincitori per ogni categoria una simpatica tazza con cucchiaino in legno recante il logo della manifestazione, per tutti gli altri un simpatico e goloso omaggio. Il presidente della Società di tiro di Carcoforo Marco Bertolini ha ringraziato gli intervenuti, i soci che si sono adoperati alla realizzazione della festa e ha dato appuntamento al tradizionale Tiro, a Carcoforo, il 5 gennaio 2024.
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