Carnevale varallino: non più il Bal ma «La Giurnàa d’la Cecca»

VARALLO – Al «tavolo dei relatori», la serata di martedì 27 dicembre nel salone di Villa Durio, c’erano il presidente del Comitato Carnevale Matteo Curri, il confermato Marcantonio Gianni Nettis, il sindaco di Varallo Pietro Bondetti (che ha indossato gli abiti della maschera varallina per tre volte, tanti anni fa: lo sanno anche su Marte, quasi) con il consigliere Gaetano Amodio.

Curri ha subito ricordato che quello del 2023 sarà una sorta di «ritorno» al programma tradizionale che purtroppo causa covid per due anni non si era potuto rispettare: molti eventi infatti mancano dal 2020, alcuni addirittura dal 2019 (non tutti i Comitati, tra questi appunto anche quello di Varallo, erano riusciti a terminare indenni l’edizione di tre anni fa, stanti l’inizio della pandemia e le conseguenti chiusure).

Una tradizione che però, in questo 2023, acquisisce un elemento nuovo: non più il ballo in onore della Cecca e durante il quale, negli ultimi anni al Civico, veniva svelata alla popolazione l’identità della regina del carnevale varallino ma tutta una «Giurnàa d’la Cecca». «La consorte del Marca» ha detto Curri «sarà presentata non più in teatro nella serata e nel ballo in suo onore ma in piazza. Ci siamo infatti resi conto che l’anno scorso, quando ancora si era sottoposti a una serie di restrizioni, il pubblico ha molto apprezzato l’arrivo della Cecca in pieno giorno in piazza. Un evento molto importante e significativo per il carnevale di Varallo cui così possono assistere anche i bambini, ai quali da sempre il Comitato rivolge grande attenzione».

E in effetti anche Gianni Nettis ha confermato queste «premure»: «Nel cartellone di eventi che abbiamo messo a punto per il 2023 ampio spazio è dedicato ai più piccoli, che intendiamo avvicinare sempre più al carnevale perché lo “imparino” e contribuiscano più avanti a trasmetterne il senso e i valori».

Da segnalare che la paniccia, nel giorno del martedì grasso, rientrerà in sede e cioè tornerà a essere preparata in piazza San Carlo.
Date e appuntamenti, dicevamo: li potete naturalmente trovare sul tradizionale libriccino, curato, in copertina, da Giorgio Perrone e nella grafica da Simone Mancini, ma anche leggerli qui sotto.

Buon Carnevale a tutti!

L.L.