Coggiola, il sindaco Paolo Setti ripercorre con soddisfazione questi primi diciotto mesi

COGGIOLA – A un anno e mezzo dall’insediamento, abbiamo incontrato il primo cittadino di Coggiola, Paolo Setti, per fare il punto su quanto realizzato finora dalla sua Amministrazione.

Un primo bilancio che vede il Sindaco molto soddisfatto: «Il Comune» esordisce «ha ritrovato la sua strada; stiamo seguendo passo a passo il nostro programma elettorale, impegnandoci su tutti i fronti. Per non lasciarsi sfuggire le importanti possibilità offerte dal PNRR occorre avere progettualità ben definite e a portata di mano: tutti insieme abbiamo profuso ingenti sforzi arrivando in tempi stretti a centrare già importanti obiettivi prefissati. Siamo innanzitutto riuscititi a riorganizzare la “macchina comunale”: l’Ufficio tecnico, prima vacante, ora ha nuovamente un responsabile; senza questa figura era come voler correre la maratona con un quarto di polmone funzionante. Da poco abbiamo anche un nuovo segretario. Risistemare tutto non è stato semplice anche perché a quindici giorni dall’insediamento, il Comune è stato colpito da un attacco hacker che ha causato il black out di tutti i computer, penalizzando fortemente l’attività degli uffici e, di conseguenza, anche l’attività amministrativa. E’ stato un grande problema, sia per i disagi causati all’utenza, sia in termini economici ma alla fine abbiamo superato questa criticità e, anche a seguito della partecipazione dell’Amministrazione a specifici bandi nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, grazie a un contributo di circa 180.000 euro siamo riusciti ad avviare un importante progetto di digitalizzazione dei servizi comunali che ha reso il nostro ente più efficiente, moderno e sicuro, oltre che pronto pronto a raccogliere le nuove sfide proprio in termini di digitalizzazione previste dal PNRR».

Setti si concentra quindi sui lavori pubblici, un capitolo che ha visto fin da subito la sua Amministrazione operativa su più fronti. Su quello della salvaguardia idrogeologica, evidenzia innanzitutto il contributo di 200.000 euro che ha permesso di mettere in sicurezza l’asta del torrente Sessera tra il ponte Fila e il ponte Bozzalla mediante il ripristino e la realizzazione di scogliere di protezione. «Per quanto riguarda invece i danni causati dall’alluvione dell’ottobre 2020» aggiunge «dei circa 850.000 euro richiesti, siamo riusciti, a fronte di progetti ben definiti, a portarne a casa circa 700.000; una somma importante che ci ha permesso di intervenire andando a mettere in sicurezza diversi versanti, soprattutto a Viera, Piane, Piletta e Fervazzo. Parlando di viabilità, anticipo che il 17 aprile inizieranno i lavori di sistemazione della strada che da Coggiola porta a località Biolla: grazie a un contributo di 1 milione di euro ottenuto nell’ambito del PNRR interverremo in modo consistente su oltre cinque chilometri di carreggiata, andando a ripristinare il fondo stradale, le cunette e posizionando dei nuovi guard rail. Confidiamo, inoltre, entro l’estate di poter “agganciare” un altro importante finanziamento – in questo caso dalla Regione – che ci permetterebbe di intervenire sulla strada da Biolla al Pian delle Rape, un altro obiettivo del nostro programma elettorale. A breve, infine, partiranno le asfaltature che interesseranno diverse vie del capoluogo e anche strade limitrofe. Chiaramente ci saranno dei disagi ma sono interventi che portiamo avanti per rendere il nostro paese più accogliente, ordinato e sicuro, uno degli obiettivi principali che si siamo prefissati».

Sempre su questo tema, Setti si sofferma sulla riqualificazione della via Per Crevacuore che ha visto nei mesi scorsi l’Amministrazione posare due nuovi dissuasori del traffico «inizialmente mal digeriti dai cittadini ma che hanno reso più sicuro il tratto di strada». I lavori hanno anche portato a meglio delimitare l’area pedonale, a posare nuovi cestini portarifiuti e alla sistemazione della segnaletica verticale. «In termini di arredo urbano, inoltre» aggiunge il primo cittadino «siamo intervenuti nei parchi comunali sostituendo diversi giochi ormai piuttosto datati e rovinati, abbiamo sistemato e ripulito l’area di accesso al cimitero rendendola nuovamente decorosa, potenziato l’illuminazione pubblica, anche con l’aggiunta di nuovi punti luci e illuminando la facciata e la piazza della chiesa parrocchiale, “cuore” del paese».

Tra le prime iniziative, Setti ricorda poi la realizzazione del nuovo Info Point in quello che era l’ex peso pubblico, nonché l’app Aurora dedicata a Coggiola, gentile dono di Matteo Bassotto: una sorta di «agenda» pensata per accogliere tutte le informazioni inerenti la vita quotidiana del centro sesserino e che viene costantemente aggiornata.
Capitolo impianti sportivi, l’intenzione dell’Amministrazione comunale è di valorizzare l’area di Zuccaro: «Abbiamo già pronto un progetto» prosegue il primo cittadino «che presenteremo al Credito Sportivo per trovare una qualche linea di finanziamento; l’obiettivo è realizzare due campi da paddle vicino al campo da calcio. Inoltre partiranno a breve i lavori finalizzati alla creazione di un percorso ciclo pedonale che coinvolge oltre a Coggiola, Comune capofila, anche Pray, Portula e Crevacuore. Si tratta di un progetto da 164.000 euro pensato anche per ipovedenti che potrà essere concretizzato grazie a un importante contributo del GAL Montagne Biellesi e che vede coinvolti inoltre molti partner privati e imprese della zona, che si impegneranno con un contributo per le manutenzioni future del percorso. Alla progettualità ha partecipato anche l’Istituto comprensivo di Pray, quindi una bella rete di sinergie per una sfida che punta a valorizzare e promuovere la nostra valle».

Tra i lavori effettuati in questi mesi, Setti evidenzia ancora la verifica della vulnerabilità sismica del plesso scolastico – costata 30.000 euro e necessaria per qualsiasi intervento che si voglia fare all’immobile – e un progetto da 137.000 euro, per il quale l’Amministrazione sta cercando dei contributi, per la riqualificazione del locale mensa. E infine, la sistemazione di due passi carrai (altri verranno riqualificati quest’anno) e l’istituzione di due colonie feline (una a Zuccaro e una a Viera), finalizzate ad arginare il fenomeno del randagismo.

In ambito sociale, il Sindaco ricorda come l’Amministrazione abbia avviato i Progetti di pubblica utilità (Puc) per i beneficiari di reddito di cittadinanza, che vedono al momento coinvolte due persone, mentre una terza persona è operativa grazie al progetto «over 58»: «Ci danno un aiuto molto importante per tanti piccoli lavoretti e manutenzioni. Possiamo, infatti, contare su un solo cantoniere e, pertanto, il contributo di questi cittadini è davvero fondamentale».
Nell’esprimere contentezza per quanto finora portato avanti, Setti rimarca anche come fin da subito l’Amministrazione abbia operato in piena sinergia con le associazioni locali e i commercianti, un’unione di forze che è premessa indispensabile per un paese vivo e propositivo. E la conferma di questa bella rete di collaborazioni sono le numerose iniziative e gli appuntamenti culturali che stanno avendo un riscontro molto positivo.

In ambito sanitario, il Sindaco pone in evidenza i numerosi incontri con i vertici dell’Asl Vc per riuscire fin da subito a potenziare la Casa della Salute al fine di rendere il poliambulatorio sempre più un punto di riferimento per tutti i cittadini della Valle. «Tanto» dice «resta ancora da fare, siamo comunque riusciti, anche in collaborazione con gli altri Sindaci sesserini, ad avviare un progetto-pilota di telemedicina riguardante l’esecuzione di elettrocardiogrammi in collegamento con il cardiologo e di visite diabetologiche di controllo. Altri servizi dovrebbero partire a breve. Ci siamo inoltre attivati per implementare gli ambulatori e incrementare il numero degli specialisti, instaurando al tempo stesso una fattiva collaborazione con i medici di base del territorio».

Infine, in un quadro generale di grande soddisfazione per quanto già concretizzato e per essere riusciti a gettare le basi di nuovi importanti progetti, una nota dolente: l’emergenza idrica, uno stato che perdura, conclude Setti, dal marzo 2022: «Siamo quotidianamente in contatto con Cordar Valsesia. Purtroppo la situazione è preoccupante; bisogna tutti entrare nell’ottica che l’acqua è un bene prezioso, che non va assolutamente sprecata. L’attenzione deve sempre restare ai massimi livelli anche perché, se perdura questa lunga fase senza precipitazioni, soprattutto per le frazioni, Viera in particolare, le criticità non mancheranno. I nostri sforzi sono tutti sottesi nel cercare di limitarle il più possibile».