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Compattatori plastica, nel 2023 conferite oltre 189.000 bottiglie ed erogati ecobonus per 8.800 euro
SERRAVALLE SESIA – Riscontro positivo per gli ecocompattatori della plastica posizionati tempo fa dall’Amministrazione comunale di Serravalle Sesia in centro paese, vicino all’Ufficio Postale e in via Ferrari a Bornate, presso il parcheggio dell’impianto sportivo F. Resegotti.
Compattatori plastica, nel 2023 conferite oltre 189.000 bottiglie ed erogati ecobonus per 8.800 euro
«Nel 2023» spiega il sindaco, Massimo Basso «sono stati circa 250 i nuclei familiari che si sono avvalsi di questo servizio conferendo, complessivamente, in tali distributori “alleati” dell’ambiente, oltre 189.000 bottiglie in plastica Pet. I numeri sono in costante aumento: un bel segnale in termini di comportamenti virtuosi in un’ottica di sostenibilità ambientale. Proprio quale riconoscimento per l’impegno profuso da queste persone che, utilizzando i compattatori, contribuiscono alla diminuzione della quantità di materiale di plastica raccolto tramite porta a porta, fin da subito avevamo previsto delle premialità. Per ogni bottiglia conferita viene infatti rilasciato un punto; il limite annuo per nucleo familiare di punti accumulabili è 1.000; tali punti sono poi convertiti in buoni spesa (per un massimo di 50 euro a famiglia), spendibili entro il 31 dicembre dell’anno di rilascio presso i negozi del Comune aderenti all’iniziativa. Premi che, facendo riferimento in particolare allo scorso anno, si sono tradotti in ecobonus per un totale di 8.800 euro».
Visto che il servizio è accolto così positivamente dalla popolazione, l’Amministrazione vorrebbe posizionare un compattatore anche a Piane o Vintebbio, per una copertura capillare del territorio. «Quelli attualmente in funzione» conclude Basso «sono della ditta che li ha installati e che si occupa anche della loro ordinaria manutenzione (è in essere una sorta di comodato). Come Comune avevamo già tempo fa acquistato un altro di questi dispositivi e, pertanto, l’intenzione sarebbe di trovare un accordo con la stessa azienda affinché possa “prenderlo in carico” provvedendo allo svuotamento e allo smaltimento e garantendo quindi interventi efficienti e tempestivi».
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