Con la cinquantesima Busecca, “si è accesa Magunopoli”

BORGOSESIA – Domenica 21 gennaio con la 50ª Busecca in piazza «si è accesa Magunopoli» ed è iniziato ufficialmente il Carnevale.

Alle prese con la preparazione della busecca del mezzo secolo, quest’anno, c’era più di una ventina di cuochi, i quali, come da tradizione, si sono svegliati all’alba per imbastire la brace e tutto il necessario per la preparazione della pietanza a base di trippa. Neanche il freddo polare li ha fermati e, precisi e puntuali, dalle 11,30 hanno iniziato a servire migliaia di razioni da asporto, non prima di salutare, insieme alla folla riunita in piazza Mazzini, le due maschere.

La Gin Fiammàa (Virginia Trivelli) è arrivata accompagnata dalla presidente del Comitato Carnevale Daiana Astolfi davanti a un corteo di damigelle e cilindrati. Mentre per il suo ritorno, il Peru Magunella (Carlo Minoli) ha deciso di passare da Cravo, storico rione che quest’anno festeggia i 40 anni di gloriosa partecipazione al Carnevale borgosesiano, e di arrivare in centro, scortato dal Senatore e dalla Senatrice (e da tutte le maschere rionali e dalla sua cara Nutrice) a bordo di un gommone giallo e imbragato con salvagenti.

Anticipato dalla banda, il Peru ha raggiunto finalmente la sua amata Gin Fiammàa e dal palco ha salutato i suoi Magoni: «L’anno scorso c’eravamo salutati dicendo “La storia siamo noi” e quest’anno la storia si sta scrivendo in maniera meravigliosa. Sento nell’aria che sarà un Carnevale magico, intenso. In un’epoca in cui si parla tanto di isolamento social, di come si tenda sempre di più a chiudersi in se stessi e comunicare solamente tramite telefono e internet, oggi dimostriamo invece quanta voglia e quanto piacere abbiamo nello stare vicini e assieme. Siamo una comunità che ha desiderio di condividere e questo è il momento dell’anno perfetto per farlo».

Stare insieme, divertirsi e magari… innamorarsi, come ha sottolineato la Gin Fiammàa: «Quante coppie sono nate durante il periodo di Carnevale? Questa è anche la festa degli innamorati. E aspetti come questo vale la pena trasmetterli alle nuove generazioni». Aggiungendo poi il fondamentale contributo, per la buona riuscita dell’intera manifestazione, del Comitato centrale: «Io e il Peru siamo solo i vettori, ma il vero applauso va al Comitato Carnevale che porta avanti questa bellissima tradizione. Rivolgo un ricordo speciale a chi non c’è più, che rimane e rimarrà ancora nei nostri pensieri durante questi giorni».

Presenti in piazza anche le istituzioni: è intervenuto il Sindaco Fabrizio Bonaccio che ha ricordato al Peru i suoi prossimi impegni in qualità di re della città: «Ti aspetto per presiedere alla Giunta comunale che si terrà prossimamente». E ha poi aggiunto scherzosamente «all’ordine del giorno ci sarà un decreto sindacale che dice che tu farai il Peru per i prossimi vent’anni». Poi si è rivolto al pubblico: «Vedere già così tanta gente in questa prima giornata di manifestazioni mi fa un enorme piacere perché significa che Borgosesia è viva, il Carnevale è vivo e tutto è pronto per trascorrere a pieno questo periodo. Abbiamo un Comitato Centrale e dei Rioni che anche quest’anno si sono impegnati e che hanno ritrovato la tanto auspicata armonia. Sarà un gran Carnevale, ci saranno tante serate, appuntamenti che ci accompagneranno nelle prossime settimane».

Infine ha parlato anche il presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino: «E’ sempre un piacere venire a salutare le vostre maschere, il vostro Sindaco. Dovremmo sempre vivere nel mondo dello stare insieme e del volersi bene, dell’amicizia. Quello di Borgosesia con quello di Trino e Santhià è uno dei carnevali più importanti della provincia, ma direi che è anche tra i più importanti del Piemonte. Non posso che augurarvi una buona festa e di continuare su questa strada».

Dopodiché, il Sindaco Bonaccio ha consegnato le chiavi della città al Peru Magunella, un gesto rigorosamente immortalato dalle macchine fotografiche e che ha ufficialmente sancito l’istituzione, anche per il 2024, del Regno di Magunopoli.