Consiglio Comunale, approvate due variazioni al bilancio di previsione

BORGOSESIA – Venerdì 8 novembre, per una seduta con soli due punti all’ordine del giorno, si è riunito il Consiglio Comunale di Borgosesia.

Consiglio Comunale, approvate due variazioni al bilancio di previsione

All’assemblea il compito di approvare la decima variazione del Bilancio previsionale 2024/2026 contenente due voci importanti: la prima riguardava degli stanziamenti di entrata e spesa relativi al progetto di fattibilità tecnico economica dell’opera denominata «Realizzazione polo sportivo con rigenerazione funzionale del Centro Sportivo finalizzato all’attività agonistica e allo sviluppo della cultura dello sport di base» all’area di San Secondo. L’importo, rispetto a quello presentato e approvato con il piano triennale delle opere pubbliche lo scorso luglio, subisce una piccola modifica: il valore economico dato dal progetto di fattibilità è di 800mila euro, dei quali 797,7mila euro finanziati tramite il Mutuo di Credito Sportivo e i restanti 2.375 euro tramite risorse utili di bilancio.

La seconda piccola modifica dello stanziamento relativo al progetto di «Riqualificazione controviale Fassò» per variante dell’intervento. A Bilancio viene presentata la spesa di 16mila euro che il Comune intende recepire dai fondi rilevati dalle sanzioni dell’Ufficio urbanistica. Il Sindaco Bonaccio, rispondendo a una domanda posta dal consigliere Antoniotti, che poneva l’attenzione sui lavori a rilento sul controviale, ha spiegato che la suddetta variante economica nasce da una variazione del progetto iniziale: «Abbiamo deciso di sospendere i lavori per effettuare tale variante al progetto: in aggiunta alla rimozione dei cubetti in porfido e alla riasfaltatura della carreggiata e del marciapiede, abbiamo deciso di sostituire anche gli alberi presenti che creavano quel fastidioso strato appiccicoso e che, negli anni, per via della resina e delle radici superficiali, hanno contribuito a rovinare il manto stradale. Al loro posto piantumiamo dei prunus, alberi più adatti a dei viali cittadini e toglieremo anche la fila dei 14 rododendri».

Punto approvato dalla maggioranza dei votanti, quattro astenuti: i consiglieri Donati, Antoniotti, Marchesini e Costa.