Corso per operatore del legno, presentazione pubblica venerdì 13 dicembre

Prima presentazione pubblica, venerdì 13 dicembre, per il corso “Legno e arredamenti” dell’Istituto Lancia. Alle ore 18 nella sede della comunità montana Valsesia a Varallo (corso Roma 30) il dirigente dell’istituto borgosesiano illustrerà il progetto – allo stato attuale in attesa di delibera regionale – e proporrà la costituzione di un comitato tecnico-scientifico che affianchi i futuri step dell’iniziativa.

L’incontro, aperto a tutti, è organizzato in accordo con il sindaco di Varallo, nonché presidente della Provincia Eraldo Botta. Sarà infatti la cittadina valsesiana ad ospitare il corso quinquennale che porterà al diploma i suoi iscritti. L’idea sulla quale Istituto Lancia e Comune di Varallo stanno lavorando è la riapertura della rinomata scuola Barolo i cui laboratori sono attualmente dislocati nello stabile ristrutturato delle ex carceri.

La scuola, da diversi anni non più attiva, fu fondata nel 1833, come scuola di arti e mestieri, dal nobile Tancredi Maria Falletti di Barolo al fine di dare continuità alla tradizione artistico-artigianale di Varallo e della Valsesia. Si tratta di una piccola realtà ancora fornita di laboratori funzionanti per la lavorazione del legno e, comunque, per il momento sufficienti per poter sperimentare strategicamente l’avvio del corso “Legno e arredamenti” (codice ateco C 16 e C 31) all’interno dell’indirizzo Industria e artigianato per il made in Italy già attivo all’Istituto Lancia. Considerata l’assenza al livello regionale di corsi d’istruzione professionale statale quinquennali – quindi finalizzati al conseguimento di un diploma di maturità – su tale filiera, la promozione del nuovo corso sarà rivolta anche a un’utenza extraterritoriale.

“In considerazione del suo valore strategico, la realizzazione di un’iniziativa di questo tipo necessita di una condivisione di intenti con le realtà rappresentative della filiera del legno e di altre rappresentanze significative per lo sviluppo del territorio – commenta il dirigente, Carmelo Profetto – Nella riunione di venerdì si procederà quindi con la costituzione di un comitato tecnico-scientifico”.

L’assemblea tratterà i seguenti punti: informativa sulla normativa vigente, presentazione e condivisione del progetto: criticità e potenzialità; costituzione di un comitato tecnico-scientifico; valutazione di possibili sinergie operative.

Si ricorda invece che eventuali pre-adesioni al corso ed informazioni possono essere richieste ai numeri: segreteria Ipsia Magni 0163.222.27, Paolo Ferrari 339.607.27.86. Sono in programma anche due open day, direttamente nei locali delle ex carceri, presumibilmente venerdì 10 gennaio in orario serale e sabato 18 gennaio al mattino. Date e programma nel dettaglio verranno definite e comunicate ufficialmente dopo l’assemblea di venerdì 13.