Daniela Romagnoli nuovo presidente dei Villa Rolandi OdV

QUARONA – Durante l’assemblea del Direttivo che si è riunito venerdì scorso 8 marzo, l’associazione Villa Rolandi OdV ha nominato il nuovo presidente per normale rotazione delle cariche: all’unanimità è stata eletta Daniela Romagnoli.

Daniela Romagnoli nuovo presidente dei Villa Rolandi OdV

Già tra i fondatori, vent’anni fa, del sodalizio, Romagnoli succede ad Augusto Cavagnino che rimane comunque in ambito associativo per continuare a dare, come presidente onorario, il suo prezioso supporto. I presenti hanno augurato buon lavoro alle neo presidente e ringraziato per il costante impegno e il suo operato quello vecchio.

Il Direttivo ha tenuto a sottolineare ancora una volta il fondamentale apporto dei volontari e l’importante sostegno che arriva dalle donazioni sul 5×1000.

L’attività del 2023

E’ poi seguita la relazione sulle attività del 2023. Anno che ha visto l’associazione partecipare al progetto «Laboratorio fragili» e, naturalmente, portare avanti l’operatività di «Viaggio Sereno», sempre principale progetto di Villa Rolandi. Progetto Serre e Meleto: l’associazione vorrebbe salvaguardare il patrimonio storico di circa 30 specie di frutti per eventuali innesti mantenendone la specificità. E’ però consapevole delle difficoltà di mantenere questa risorsa che richiede un notevole apporto di lavoro manuale da condividere con nuove realtà giovani di volontariato. Villa Rolandi sta inoltre valutando la possibilità di ripristinare la serra a suo tempo allestita presso la scuola secondaria di Quarona, momentaneamente non utilizzata ma che rappresenterebbe una valida fonte di apprendimento per le nuove generazioni.
Altro punto fondamentale della missione e delle finalità associative è il Fondo Borse Lavoro: l’attività del «laboratorio persone fragili» è di grande importanza per il territorio. In esso la Odv investe notevoli risorse economiche e umane con la partecipazione costante di cinque volontari. A completamento del progetto sono stati stanziati, per il 2024, 3mila euro per l’apertura di borse lavoro dedicate a casi particolari.