Domenica Varallo ha ospitato il pranzo di gala del Valsesia Wacki Race

VARALLO – Domenica 24 aprile Varallo è stata la meta del Valsesia Wacki Race, raduno itinerante per veicoli storici, organizzato dall’Associazione Veicoli Storici Vercelli, federata Automotoclub Storico Italiano, fondata nel 2001 nel capoluogo provinciale, che conta attualmente circa cinquecento soci. Sono state accettate cinquanta auto, schierate di primo mattino a Vercelli lungo Viale Garibaldi.

Per l’aperitivo tappa a Gattinara e poi le auto storiche si sono dirette a Varallo per il pranzo di gala all’Albergo Italia. Il Commissario Auto, Emanuele Monolo, con una Commissione, aveva valutato i veicoli alla partenza a Vercelli e poi all’arrivo a Varallo, stilando una graduatoria a premi.

Al termine del pranzo, il Presidente dell’Associazione, Lorenzo Casetta, ha dato il via alle premiazioni: Roberto De Gorgi con una Giulietta 1960, Giuseppe Maffoni con Ford Mustang 1966, Novello Caretti con Lancia Fulvia 1976, Giorgio Ambrogione con Cisitalia 202 del 1959, forse la più celebre automobile Pininfarina del dopoguerra, per la sua forma sintetica e plastica, definita nel 1951 da Arthur Drexler “una scultura in movimento”, Matteo Zacchi con Alfa Romeo Frigerio, Daniele Salussoglia con il prototipo G8 Le Mans 1989, Roberto Danasino con MG/B 1963, Roberto Giardini con Lancia Fulvia 1975, Gianfranco Finotti, premiato come partecipante “più anziano” ai raduni, sempre guidando splendide auto storiche, Renato Levati, Rallista, Pier Luigi Chiovino con Lancia Fulvia, Alessandro Borgarello con A 112.

Un premio speciale è stato assegnato a Rosella Cattaneo, l’unica conducente femminile, al volante di una BMW M3 del 2001.