E’ confermato: la Tangenziale di Romagnano apre il 13 giugno

ROMAGNANO SESIA – Finalmente ci siamo: l’annuncio, arrivato pochi giorni fa, ha confermato quella che negli scorsi mesi era soltanto una previsione e che ora appunto diventa realtà: venerdì 13 giugno verrà aperta al transito la Tangenziale di Romagnano, dopo un lungo lavoro di realizzazione e tanti mesi di attese, tra comunicati e smentite.

E’ confermato: la Tangenziale di Romagnano apre il 13 giugno

L’apertura è prevista con un’inaugurazione ufficiale alle 11: il ritrovo sarà nel piazzale del punto vendita Unieuro, sulla rotatoria che porta a Ghemme e all’imbocco dell’autostrada. Saranno presenti i vertici della Provincia di Novara, ente committente dei lavori, la ditta Neocos che ha eseguito l’intervento, gli amministratori locali.

Si conclude così un progetto dalla lunga gestazione, quasi 15 anni, da quando cioè fu completato il primo lotto.
Come certamente tutti ricorderanno, l’avvio del cantiere del secondo lotto risale al 2022. Da allora le opere sono continuate, seppur con qualche rallentamento dovuto soprattutto a lungaggini burocratiche, ma è soltanto nell’ultimo anno che l’esecuzione del progetto ha per fortuna subìto un’impennata.

Dopo diversi rinvii sulla data d’apertura – conditi anche da qualche dura presa di posizione (come quella del presidente di CNVV Gianni Filippa a nome degli industriali del territorio), polemiche e smentite – tra due settimane la variante sarà percorribile e il tracciato, di tre chilometri, consentirà di completare il collegamento della SP299 «della Valsesia» alla A26, di fatto aggirando i centri abitati di Prato e Romagnano.

«Siamo contenti, dopo tanto tempo finalmente abbiamo una data certa per quella che è una delle opere più importanti del territorio e un collegamento strategico per il nostro Comune» dice il sindaco romagnanese Alessandro Carini. «Come Amministrazione abbiamo sempre seguito la vicenda, restando in contatto con ANAS e con la Provincia di Novara per capire come procedevano i lavori, e abbiamo sempre messo davanti a tutto la sicurezza degli utenti, andando a chiedere interventi anche sulle strade laterali e nei sottoservizi. Ora manca davvero poco alla fine, non resta che attendere una decina di giorni per poter apprezzare il risultato… e utilizzarlo!».