Fiere agricole in Valsesia, il calendario con date e località

Fiere agricole in Valsesia, quest’anno si inizia con quella di Isolella e il «Piano B» contro il maltempo è già pronto: se il 1° maggio dovesse piovere, l’evento fieristico sarà posticipato a domenica 4. L’appuntamento è sempre molto atteso: ogni anno conta numerosi espositori e richiama un pubblico foltissimo.

Donatella Rosa, assessore all’Agricoltura di Unione Montana, è fiduciosa: «Le previsioni del tempo, al momento, sono confortanti. Mi auguro davvero che si mantengano tali e il meteo consenta lo svolgimento di questo bellissimo evento, che segna l’avvio della stagione delle fiere valsesiane».

Fiere agricole in Valsesia, il calendario con date e località

Domenica 18 maggio, Fiera della Val Mastallone, Oltracqua di Fobello: quest’anno è il 25° anniversario, ricorrenza che verrà sottolineata con un numero maggiore di animali presenti in arrivo da diverse località della Valle.

Lunedì 2 giugno Fiera delle Pietre Gemelle ad Alagna; domenica 15 giugno Fera d’la Val Pitta, a Rimasco, Alto Sermenza; domenica 28 settembre Fiera di San Michele a Scopello; domenica 5 ottobre Fiera dell’Alta Valsesia a Campertogno; domenica 12 ottobre Fiera di Rimella; domenica 19 ottobre Fiera Valsesiana di Doccio, che festeggia i 30 anni, sottolineati con eventi particolari.

«Le fiere che si susseguono da maggio a ottobre si inseriscono perfettamente nell’impegno collettivo, pubblico e privato, che si evidenzia in Valsesia per la promozione dell’economia locale, di cui l’agricoltura è una delle colonne portanti» dice l’assessore Rosa. «Gli eventi atmosferici dei giorni scorsi hanno provato pesantemente il nostro territorio, queste fiere sono una buona occasione per risollevarsi, sia dal punto di vista delle presenze di visitatori che da quello delle vendite di prodotti locali. Mi auguro, e auguro a tutti gli allevatori e produttori, che il meteo sia dalla nostra parte e che questi importanti appuntamenti possano svolgersi al meglio permettendo al pubblico di conoscere e apprezzare i prodotti valsesiani, espressione del “saper fare” dei produttori locali, che sempre privilegiano la genuinità».