FOTOGALLERY: La Santa Messa di Natale nella pieve di Santa Maria di Naula

Nella magica notte di Natale la pieve di Santa Maria di Naula come ogni anno ha accolto i fedeli, rinnovando un patto di Fede che coinvolge la popolazione da mille anni.

Il parroco di Serravalle, Don Ambrogio, ha scelto di celebrare la Santa Messa per festeggiare la riapertura dell’edificio al culto al termine del primo lotto di lavori, che hanno dato luce agli interni con l’intonaco chiaro e una prima illuminazione molto sobria ed elegante. La fabbricera Bianca Bosonotto e alcune signore che con Lei collaborano, hanno completato in tempi brevissimi la pulizia della chiesa, ricollocando gli arredi sacri e le sedie, Athos Fecchio anche quest’anno ha creato un presepe speciale, collocato al centro della navata, strutturato su più piani culminanti con l’angelo che richiamava le genti all’umile capanna inondata di luce. Sull’altare, ai piedi dell’antico Crocefisso, appoggiato su un cuscino rosso, Gesù Bambino con le braccia spalancate in un abbraccio al mondo, ricordava a tutti i fedeli il compimento della Storia della Salvezza. Nella toccante omelia ognuno dei presenti poteva riconoscersi come parte attiva, tassello che poteva contribuire a modificare la Storia del mondo, facendo prevalere il Bene e la Bellezza primordiali.

I canti, intonati da Cristina Michieletti, accompagnati alla chitarra da Raffaella Biglia, hanno creato un’atmosfera di pace e di gioia per la nascita del Redentore, mentre i lumini del Cammino della Luce illuminavano la notte.

Piera Mazzone

Nelle foto:

1. Don Ambrogio;

2. Fabbricera: Bianca Bosonotto;

3. Persone in chiesa.

4. Presepe