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FOTOGALLERY: Squadra AIB, impegno, sensibilità e spirito di volontariato
Domenica 13 gennaio la squadra Aib di Borgosesia si è riunita in assemblea nella sede cittadina, accanto all’ex ospedale, per fare il bilancio delle attività portate avanti nel 2018, illustrare l’andamento dell’impegno sociale e assegnare due importanti attestati di merito ai volontari per i loro anni di servizio.
«Aib sta per Anti incendi boschivi» ha spiegato Corrado Busnelli, caposquadra nonché ispettore provinciale. «E’ nata cioè per la prevenzione e la lotta al fuoco nei boschi. Da una decina di anni siamo anche parte della Protezione Civile e dal 2010 si è costituita la squadra di Borgosesia. Facciamo parte del sistema piemontese, che a sua volta si divide in squadre provinciali e comunali».
Attualmente, a livello regionale sono presenti 350 squadre, per un totale di circa 5.000 volontari, mentre per le province si può contare su 300 volontari divisi in 10 squadre, tra cui quella borgosesiana, che è attualmente composta da 25 persone.
«Svolgiamo vari tipi di interventi» ha continuato Busnelli, «soprattutto per gli incendi e in post emergenza. Ricordo, in passato, la nostra collaborazione per i soccorsi in territori colpiti dal terremoto, in Abruzzo, in Emilia, e recentemente a Norcia. Nell’Alessandrino abbiamo portato il nostro aiuto alle persone colpite dall’ultimo alluvione, insomma, interveniamo principalmente in caso di calamità naturali».
Ma la squadra Aib si occupa non solo di intervenire quando l’emergenza è in atto o appena conclusa: «Svolgiamo anche lavoro di prevenzione» ha aggiunto Busnelli, «come il ripristino dei sentieri, sia per la fruizione turistica sia per poter raggiungere il fronte di fiamma in caso di incendio e quindi spegnerlo, ma anche come via di fuga, e facciamo pulizia dei torrenti. Inoltre collaboriamo con le forze dell’ordine a supporto per le manifestazioni come il carnevale o l’Alpaà. Volontari su molteplici fronti».
E tutti i volontari erano presenti domenica mattina per ascoltare la relazione finale di quanto fatto nel 2018.
«A livello di regione, lo scorso anno ci sono stati 413 interventi su incendio» ha detto il caposquadra. «I volontari impegnati, appunto a livello regionale, sono stati 15.000, quindi l’Aib si è rivelata ancora una volta utile e preziosa. La squadra di Borgosesia ha partecipato alla campagna antincendi in Puglia nei mesi di luglio e agosto, intervenendo su alcuni fronti di fiamma, tipici del periodo estivo. Abbiamo inoltre portato avanti il progetto condiviso con l’Amministrazione comunale nella pulizia di sentieri e corsi d’acqua, oltre che nella collaborazione per i grandi eventi».
Busnelli ha voluto poi riportare il pensiero di tutti a Simone, volontario e amico, scomparso qualche anno fa, e che la squadra ha voluto ricordare, con due targhe poste al cimitero e sul Monte Aronne, durante la festa annuale, evento in cui si è svolto anche il gemellaggio e patto di amicizia con la squadra di Roppolo, della provincia biellese.
Terminato il resoconto della attività del 2018, si è passati a elencare i programmi per il 2019.
«Continueremo con i nostri interventi. Ci occuperemo, insieme all’Amministrazione, del ripristino dei corsi d’acqua del nostro territorio, iniziando dalla mappatura dei “vasconi” per la raccolta delle acque, fondamentali per lo spegnimento degli incendi. Al termine dei rilievi sarà possibile avere una mappa dei punti acqua dei boschi, così che saranno di più facile reperibilità in caso di fuoco. Inoltre, stiamo lavorando per una serie di attività che coinvolgeranno le scuole. E’ importante educare i nostri ragazzi al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente, spiegheremo loro le problematiche che si innescano quando non si rispetta la natura. In accordo con i nostri amici di Roppolo, stiamo pensando a un ritorno nelle zone terremotate del centro Italia, per reincontrare persone che abbiamo aiutato e con cui siamo ancora in contatto. Infine, quest’anno ricorrerà il 25° anno di fondazione del Corpo Aib Piemonte, e vorremmo portare, nel mese di giugno, esercitazioni e dimostrazioni anche sul nostro territorio».
Al termine della lettura della relazione, la consegna dei due attestati di merito.
Presenti l’on. Paolo Tiramani e l’assessore Fabrizio Bonaccio, sono stati premiati Gianni Rosa, per i suoi 5 anni di volontariato, e Giuliano Ragazzi, per i 20 anni.
«Il lavoro che svolgete è importantissimo» ha detto Tiramani consegnando gli attestati. «I volontari sono preziosi per il nostro Paese, per non dire indispensabili. E’ un piacere premiarvi per il vostro operato, e vi ringrazio a nome di tutta la popolazione borgosesiana e non solo. Grazie anche per la vostra collaborazione nell’ambito delle manifestazioni».
E per chi volesse entrare a far parte della squadra?
«Le nostre riunioni sono mensili e si svolgono in sede ogni ultimo martedì del mese» ha spiegato Busnelli. «Si può essere operativi dai 18 ai 65 anni, poi si diventa volontari di supporto. Per diventare operativi si devono seguire due corsi di antincendio boschivo, validi a livello europeo. Ogni quattro anni sono previsti corsi di aggiornamento. Chiunque voglia far parte della nostra squadra è il benvenuto».
Per qualsiasi informazione si può visitare il sito.
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