Attualità
Francesco Surace, dal mare al (Gran) Paradiso
Il 28enne atleta borgosesiano Francesco Surace prosegue la preparazione. Per cosa? In realtà non ha steso una precisa e dettagliata «tabella di marcia»: lui va. Si allena, corre, pedala, e non necessariamente in vista di qualche competizione o, come invece era successo un paio di anni fa, nell’ottica di tentare l’abbattimento di un record.
Quello che Francesco sta portando avanti lo potremmo tranquillamente definire «Progetto Surace»: «Non ho mai pensato di rifare quel che altri avevano già fatto o di tentare qualcosa perché altri prendessero poi ispirazione da me. Io seguo esclusivamente le mie inclinazioni, assecondo il mio progetto di vita: impegnarmi nello sport, con fatica e sacrificio, per me stesso. Sempre e soltanto una sfida tra e… me».
All’inizio di luglio, per esempio, e senza annunciarlo prima proprio perché non era una prova pianificata con largo anticipo e sulla base di un programma sistematico e puntualmente calendarizzato ma un’idea nata così, per restare in forma, «sempre sul pezzo», insomma, Francesco Surace è partito verso sera da Genova e ha iniziato a pedalare. E’ transitato sul Passo del Turchino, quindi Ovada, Alessandria, Vercelli, Santhià, Ivrea quindi ingresso in Valle d’Aosta. Dopo 10 ore e 23 minuti di bicicletta (ovviamente «buttando giù qualcosa» ogni tanto per reidratarsi e alimentarsi in modo da non scendere sotto la necessaria soglia di energia), ha raggiunto, per una breve sosta, Pont, in Valsavarenche. Pochi minuti per cambiarsi veloce e ripartenza, ovviamente a piedi, per il Gran Paradiso. La cui Madonnina è stata conquistata dopo quattro ore e 19 minuti di cammino.
Non male, come seduta d’allenamento! E adesso? «Il mio progetto continua. Senza ansie e senza tenere costantemente d’occhio il cronometro. Vado un po’ a sensazione, e direi che funziona. Tengo soltanto a ringraziare ancora una volta chi mi supporta in questo percorso: il mio gruppo, che m’accompagna e mi assiste e sul quale so di poter contare qualsiasi idea mi venga voglia di concretizzare, e i miei sponsor, che hanno creduto in me tanto da garantirmi a priori il sostegno».
You must be logged in to post a comment Login