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Gattinara, avviata la lotta alle zanzare in tutto il territorio

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Il Comune di Borgosesia avvia il piano di prevenzione zanzare

GATTINARA – Il Comune di Gattinara, come avviene già da alcuni anni, con altri comuni del territorio ha avviato la lotta alle zanzare in tutto il territorio insieme all’IPLA (Istituto per la Pianta da Legno e l’Ambiente).

Anche per il 2023, il Comune di Gattinara è tra i soggetti beneficiari dei finanziamenti previsti dalla Regione Piemonte con L.R. 75/95, che contribuisce con il 50% per le attività di disinfestazione per arginare le fastidiosissime zanzare che disturbano le nostre giornate e, soprattutto, le serate estive.

Tuttavia, nonostante gli sforzi e i trattamenti che vengono continuamente effettuati, la presenza di molte fonti di acqua stagnanti, come i bidoni non coperti che si trovano negli orti, i sottovasi dei fiori ecc. agevolano la prolificazione di questi insetti.
Per questo è stata emanata la nuova Ordinanza riguardante le misure per la lotta alle zanzare, al fine di prevenire ogni possibile conseguenza sulla salute pubblica derivante dall’infestazione”.

L’ordinanza è stata redatta sulla base delle linee guida emanate dalla Regione Piemonte ed elaborate in sinergia con gli enti competenti come l’IPLA, e contiene indicazioni e prescrizioni sulle modalità per effettuare un’efficace disinfestazione.
Per arginare l’infestazione delle zanzare, che si riproducono anche in poca acqua stagnante, è indispensabile la collaborazione dei cittadini per la disinfestazione nelle aree private. In tal senso l’ordinanza contiene consigli rivolti a tutti i cittadini per prevenire il proliferare di zanzare, con particolare attenzione alle azioni da mettere in campo.

Infatti, per contribuire a limitare la loro riproduzione è sufficiente mettere in atto alcuni semplici accorgimenti come coprire i bidoni negli orti con una zanzariera (consente comunque di ricevere acqua ma non il deposito delle uova di zanzara) o svuotarli se non usati oppure svuotare i contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana, ogni 3-4 giorni. In sintesi ovunque c’è acqua ferma le zanzare prolificano a milioni (anche nei sottovasi delle piante per i quali è necessario svuotarli completamente ogni 3-4 giorni e nuovamente riempirli così da fungere quale effetto trappola).

È fondamentale quindi, per ottimizzare gli effetti della disinfestazione, che è circoscritto alle sole aree pubbliche, la collaborazione di tutti i cittadini. Basta un piccolo ristagno per permettere la riproduzione della zanzara, quindi la prevenzione è indispensabile anche nelle aree private (case, giardini e orti); semplici gesti che però limitano il proliferare di questo insetto nelle nostre case.
Piccoli gesti possono fare molta differenza soprattutto quando servono per contrastare e prevenire l’arrivo di possibili virus come il “West Nile” che sono diffusi dalla zanzara culex, quella che ci punge alla sera, per intenderci. Sul sito istituzionale del Comune è possibile scaricare il testo dell’Ordinanza.

«Con l’ordinanza – spiega il Sindaco Maria Vittoria Casazza – possiamo procedere con il piano di interventi che ogni anno mettiamo in campo per prevenire il diffondersi di zanzare. È necessario dare fin da subito massima diffusione dei contenuti dell’ordinanza perché tutti i cittadini possano mettere in pratica quelle piccole azioni quotidiane che possono aiutarci a fare la differenza.
Oggi le zanzare non sono ancora nei nostri pensieri, sono poche e sono ancora dormienti, ma è proprio questo il momento in cui mettere in campo azioni preventive che possono essere davvero efficaci».

E tu cosa ne pensi?

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