Gattinara, dubbi sul progetto della nuova scuola

GATTINARA – Come è noto, nei prossimi mesi Gattinara sarà interessata dal cantiere per la costruzione di un nuovo plesso scolastico, che sorgerà nell’attuale piazza Martiri delle Foibe. Molti dubbi erano stati espressi in merito alla questione dei parcheggi che andranno persi: possibile soluzione era sembrata quella di realizzare i posti auto dove ora c’è il prato esterno della scuola. Decisione poi rivista, dopo un confronto con gli insegnanti, che si sono battuti perché l’area verde venisse conservata. Ora, quella che dovrebbe essere la scelta definitiva: il parcheggio sorgerà dove adesso esiste il campo da minigolf, che verrà smantellato per essere spostato da un’altra parte.

Sulla questione, Sonia Bertolo, una lettrice, ci ha scritto: «Per costruire l’asilo in piazza delle Foibe verrà distrutto il parcheggio, che era stato realizzato dopo l’abbattimento di un edificio con annesso uno splendido giardino, ma soprattutto verranno abbattuti un tiglio, un ippocastano e un faggio, cioè tre alberi secolari. Ci indigniamo per la distruzione della foresta amazzonica in Brasile, ma restiamo nel silenzio quando questi atti vengono commessi a casa nostra?». «Per recuperare solo in parte i posti auto» continua Bertolo «si è pensato di distruggere il minigolf, di recentissima costruzione, con il conseguente abbattimento dei diversi tigli che lo fiancheggiano. Inoltre, nelle due aree sono presenti alcuni monumenti commemorativi: la stele in memoria dei Martiri delle Foibe, realizzata un anno fa, e quella dedicata ai donatori AIDO, meno recente. Sinceramente, mi sembra assurdo tutto questo: non sarebbe stato più semplice e meno oneroso costruire l’asilo nido magari in un’altra area? Mi sorprende il fatto che queste osservazioni non siano state fatte dai consiglieri di opposizione, ma da me che sono una semplice cittadina».

A rispondere a queste osservazioni è il vice sindaco Daniele Baglione, che precisa: «Non verrà distrutto nulla. Sarà appunto costruita una nuova scuola, e annesse a essa create aree verdi nuove. Il minigolf non verrà “distrutto” ma semplicemente trasferito in un’altra area del territorio comunale. Andremo incontro alle richieste avanzate dagli insegnanti, con i quali abbiamo avuto una serie di incontri proprio per cercare di arrivare a un punto in comune. Inoltre, i docenti hanno chiesto nuove aree verdi per un maggiore loro utilizzo da parte degli studenti, per questo il progetto prevede la creazione di spazi all’aperto. Gli alberi non verranno abbattuti, così come i due monumenti non subiranno variazioni: rimarranno dove sono, tuttalpiù uno dei due sarà spostato ma non rimosso. Ricordo che i lavori saranno finanziati con gli oltre 3 milioni di euro a fondo perduto che ci sono stati assegnati tramite vittoria del bando a cui abbiamo partecipato».