Grande concerto di gala per l’Orchestra Fiati Città di Borgosesia

BORGOSESIA – Un grande Concerto di Gala per l’Orchestra Fiati Città di Borgosesia, diretta dal Maestro Giancarlo Aleppo.

La ventinovesima edizione, lasciata alle spalle definitivamente la pandemìa, ha recuperato la vivacità e la brillantezza degli anni migliori, proponendo anche molti brani solistici, suonati da componenti stabili dell’Orchestra come Domenico Granieri al flicorno soprano e Marcello Vaudano al sax contralto, amici come Patrizia Virgone all’arpa e Mathias Milanolo al sax, giovani strumentisti di valore, che frequentano il Conservatorio di Novara, con i quali si è ormai instaurata una proficua collaborazione: Caterina Mastai, originaria di Varese, al flauto. Si sono potuti ascoltare anche solisti che suonavano strumenti non molto noti, come Giovanni Zocco all’Euphonium, etimologia che viene dal greco e significa “bel suono”, conosciuto anche come Bombardino, che nei fiati riveste il ruolo proprio del violoncello nell’orchestra classica ed Edoardo Colombo, giovane musicista di Gozzano, che studia al Conservatorio di Novara ed è prossimo al diploma, che si è esibito in un assolo al trombone basso.

Il palcoscenico era arricchito da velluti rossi e fiori, mentre un moderno fondale a “bande” verticali contrastanti, rosse, bianche e nere, faceva risaltare l’uniforme di gala e lo scintillìo degli ottoni. Il brano iniziale, a sorpresa, è stato il dolcissimo tema de: La bella e la bestia, colonna sonora del celebre film disneyano, suonata da Patrizia Virgone all’arpa e Caterina Mastai al flauto. Il presentatore Andrea Vaudano, nel suo saluto iniziale, ha manifestato tutta la soddisfazione dell’Orchestra e del Maestro per questa “ripartenza”, leggendo un messaggio di Gianpaolo Lazzeri, Presidente dell’ANBIMA, vecchio amico dell’Orchestra dai tempi dei concerti di Firenze e in Garfagnana, che avrebbe voluto partecipare alla serata, ma essendo stato trattenuto da impegni professionali, è stato validamente sostituito dal Presidente Provinciale, Massimo Bozzotto: “Complimenti al Maestro per l’Orchestra che ha saputo crescere, che porta con orgoglio il nome di Borgosesia in Italia e all’estero”.

Ad applaudire la “sua” Orchestra c’erano il Presidente Onorario, Guerrino Cav. Cereda, ed i componenti della Consulta Culturale, fortemente voluta dal Sindaco e dall’Assessore Gianna Poletti. Il pubblico era numeroso ed amante della buona musica, generoso negli applausi, ha dimostrato di apprezzare il programma innovativo, che prevedeva nella prima parte brani di musica classica, tratti da opere e operette, mentre nella seconda sono stati eseguiti musical e musiche da film, riproponendo colonne sonore famosissime, trascritte per orchestra fiati: Il libro della Giungla, Pinocchio, inno ufficiale della Disney, e il sentimentale Ghost.

Dopo la conclusione della prima parte del concerto con una spumeggiante polka di Strauss, che ricreava quel particolare clima di divertimento, spensieratezza e allegria, ha preso la parola la Presidente dell’Orchestra Fiati, Maria Ausilia Cav. Festa Bianchet, per ringraziare l’Orchestra, il Maestro e il pubblico. Il Sindaco, Fabrizio Bonaccio, si è complimentato con l’Orchestra “vanto della Città”, definendo il Maestro Aleppo “inossidabile”, per la sua capacità di rinnovarsi e di mantenere intatti il piglio e la verve, mentre l’Assessore Paolo Urban ha sottolineato in modo particolare il lavoro fatto dall’Orchestra per avvicinare i giovani alla musica, offrendo loro la possibilità di suonare insieme in una formazione prestigiosa.

Al termine del concerto gli applausi hanno chiesto il bis, raddoppiato: Bayeriske Polka e la travolgente Yakety Sax, con mattatori i due sax di Andrea Vaudano e Mathias Milanolo.
Nel foyer del Teatro Pro Loco era stato allestito un ricco rinfresco, molto apprezzato dal pubblico e anche dagli orchestrali.

Piera Mazzone