Grignasco, 153.496 euro per digitalizzare il Comune

GRIGNASCO – Quello del potenziamento della pubblica amministrazione, attraverso nuove tecnologie che consentano estensione e miglioramento dei servizi della cosiddetta «cittadinanza digitale» è un traguardo che l’Unione Europea ha deciso di tagliare in breve e per questo ha istituito specifiche misure (con l’iniziativa «NextGeneration EU») a finanziamento dei progetti presentati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gli obiettivi sono di semplificare l’interazione con l’utenza e facilitare la manutenzione dei sistemi (per il 40% entro il dicembre 2024, per l’80% entro il successivo anno e mezzo).

Anche il nostro Comune si è candidato, nell’aprile di quest’anno, a ricevere i finanziamenti e ha avanzato alcune proposte in materia di: adozione piattaforma pagoPA; estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale (Spid e Carta di indentità elettronica); abilitazione al Cloud per le pubbliche amministrazioni locali (vale a dire l’accesso al semiinfinito spazio virtuale che permette di collegare ogni dispositivo a un server remoto, superando le limitazioni dei dispositivi di archiviazione preesistenti), l’adozione dell’applicazione «IO», che intende integrare i servizi pubblici per semplificare e velocizzare l’interazione fra enti e cittadini; esperienza del cittadino nei servizi pubblici (cioè, per esempio, il miglioramento, l’implementazione e l’aggiunta di interazioni e funzioni nei siti web istituzionali). Ebbene la buona, anzi buonissima, notizia è che tutte le candidature presentate sono state accolte e quindi sono stati rispettivamente assegnati 14.568, 14.000, 42.576, 2.430 e 79.922 euro, per un totale di 153.496 svanziconi che si auspica presto possano diventare strumenti concreti per maggiori, migliori e più veloci servizi a tutto beneficio della cittadinanza.

Non appena le progettualità saranno note, ne daremo dettagliato conto.

Immagine di archivio