Attualità
Grignasco, 358 mila euro per la palestra
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 31 luglio a Grignasco si è tenuta la riunione con cui è stato approvato l’assestamento al bilancio di previsione. La seduta ha anche registrato la presa d’atto della surroga di un consigliere: al posto del dimissionario Giulio Brusori è entrato in Consiglio Francesco Zanellato. Venute meno, con la rinuncia a una prestazione di servizi prima in atto fra la ditta di cui è titolare e il Comune, le condizioni di incompatibilità relative alla nomina a consigliere di Cristian Borsoi, l’esponente d’opposizione è stato confermato all’unanimità nel suo ruolo. In seguito ci sono state la conferma dell’indennità per gli amministratori e l’approvazione dell’assestamento di bilancio, fra le cui voci sono stati evidenziati i 50.000 euro di contributo ministeriale che saranno destinati all’efficientamento energetico e consentiranno di avere tutti l’impianto dell’illuminazione pubblica con tecnologia led. 44mila euro è invece la quota di avanzo di amministrazione che, libera da vincoli, costituirà la riserva finanziaria per coprire eventuali necessità. Con l’approvazione, avvenuta con l’astensione dei gruppi di minoranza si è passati alla nomina dei rappresentanti comunali nelle varie commissioni: Asilo nido, Cristian Borsoi e Marco Campanozzi; Giudici popolari, Enrico Zielo e Francesco Zanellato; Consiglio biblioteca, Annita Guglielmina e Sabrina Platini; Agricoltura e foreste, Sergio Barbero e Fabio Desilani; Borsa di studio Fizzotti, Marco Beltrame ed Enrica Pastore; Borsa di studio Arpino, Simone Chiavarini e Gaetano Giacopelli; Parco Vinzio, Maurizio Pizzi e Dario Guidetti.
Punto successivo era l’aggiornamento delle aree non metanizzate sul territorio comunale, ciò per consentire le agevolazioni nell’acquisto di combustibili diversi per riscaldamento da parte dei residenti in tali zone. Oltre alle già presenti aree di Cascina Cesare, Pissone, Mollia d’Arrigo e Bertasacco, sono state inserite le zone ricadenti nella fascia di rispetto della linea ferroviaria.
Vivace il confronto sulla mozione presentata da Cristian Borsoi per la mancata attivazione dell’impianto di raffrescamento all’Asilo nido e nella Scuola materna. Il sindaco Katia Bui ha evidenziato la scorrettezza del rivolgersi prima ai giornali e solo in seguito protocollare la mozione e ha confutato ogni singolo elemento evidenziato dal documento del consigliere. A supporto di quanto affermato, Bui ha allegato alla risposta le dichiarazioni delle insegnanti e del responsabile Asl che definivano le temperature del tutto compatibili con le prescrizioni. Per parte sua Borsoi non ha apprezzato quelle che ha definito «risposte non risposte» e rilevato che intende svolgere il suo ruolo di oppositore in modo diretto, ben conscio che questo potrebbe suscitare antipatie. La sua intenzione è di evidenziare i problemi e lo farà con tutti i mezzi a disposizione per far sì che vi sia un sollecito intervento risolutivo.
L’assessore Dho è a sua volta intervenuto facendo presente che l’interesse e la partecipazione attiva per il paese non devono originare allarmismi o diffusione mediatica di notizie che possano in qualche modo inficiare l’attività di indagine. La mozione è stata bocciata con l’astensione del gruppo «Impegno Comune» e l’unico voto favorevole del proponente.
Eccoci alle interrogazioni presentate dal gruppo di Dario Guidetti.
La prima riguardava la raccolta differenziata nelle aree cimiteriali: è ritenuta dal Consorzio Medio Novarese non ancora effettuabile perché antieconomica e in grado di far recuperare al massimo delle plastiche «non nobili», cioè di scarsa qualità.
Più articolata la seconda, relativa a una delibera di Giunta relativa a investimenti ipotizzati per oltre un milione di euro e pubblicata all’Albo Pretorio con un ritardo di oltre sei mesi. Parlando di mera svista degli uffici per il ritardo della pubblicazione, il Sindaco ha precisato che la delibera era relativa alla preparazione di stralci di studi di fattibilità per provare ad accedere a finanziamenti per alcuni interventi: il primo lotto di sistemazione dell’ex biblioteca (100mila euro); lavori alla Chiesa di S. Maria delle Grazie (50mila), sistemazione del teatro Soms (800mila) e riqualificazione della palestra (360mila).
Per quanto riguarda quest’ultima la buona notizia: il progetto è stato ammesso a finanziamento perché è riuscito ad agganciare un bando europeo per la promozione sportiva e permetterà di riqualificare completamente la struttura di via Cavour eseguendo il progetto a suo tempo redatto.
Ultimo punto è stata la richiesta di «Impegno comune» sulla nomina di un nuovo bibliotecario.
Il sindaco ha ricordato che l’incarico è stato affidato a cooperativa che ha individuato per il mese di luglio una figura professionale a copertura della vacanza connessa al pensionamento della precedente operatrice. A settembre vi sarà il bando per attribuzione di più sevizi.
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