Grignasco, 630mila euro per completare il polo sportivo

GRIGNASCO – La buona novella di Natale, almeno sul fronte dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è arrivata: sono stati infatti concessi 630mila euro al Comune per il completamento del Polo Sportivo.

A questo primo buon «colpaccio» si aggiunge la speranza di portarne a casa altri 370mila (di euro, non di colpacci…) per mettere in sicurezza lo stabile che in piazza Cacciami ospitava la biblioteca e che il Comune intende trasformale in polo culturale ed espositivo: in questo caso è giunta la comunicazione che il progetto è stato ritenuto «idoneo al finanziamento» e quindi è ragionevole ritenere che, con lo scorrere delle graduatorie, i «dobloni» necessari a trasformalo in realtà potrebbero arrivare.

La soddisfazione per l’ottimo risultato di cui a inizio articolo si accompagna ora all’esigenza di fare «presto e bene», in quanto entro il 31 dicembre si deve sottoscrivere la convenzione con il Ministero. Completata la progettazione si deve darci dentro con i lavori, che dovranno essere ultimati entro il giugno 2024, sennò ciao-ciao ai soldini.

Dando un’occhiata ad ampio raggio sui cantieri in paese si vede che: il primo lotto di riqualificazione dell’area sportiva riprenderà a breve i lavori (anche lì va rispettato il cronoprogramma); l’intervento di rifacimento del tetto delle Scuole (con successiva posa di impianto fotovoltaico) sta per entrare nel vivo; si interverrà sulla strada per Mollia d’Arrigo per la manutenzione (regimazione delle acque piovane, 50mila euro) e nell’area del Villaggio Europa sul Rio Isella (45mila); di recente sono stati affidati alla ditta Gallo i lavori di riqualificazione di via Roma (sono 213mila euro e il cantiere dovrebbe aprirsi nel febbraio 2023).

Di buona notizia in buona notizia: è stata rinnovata la concessione trentennale per l’affitto dell’impianto di telefonia mobile installato nei pressi del magazzino comunale di via Verdi. L’operazione comporta l’entrata nelle casse del Comune di 160mila euro.

Non è del tutto finita qui, in quanto anche per gennaio si aspettano notizie importanti da Roma, dove sono state presentate altre tre istanze di rilievo: la richiesta di contributo per 550mila euro per opere di difesa spondale sul fiume Sesia e due relative a interventi per la bonifica da amianto al palazzo municipale e all’edificio che ospita il Centro Anziani.