Il bel gesto di Antonio: trova un portafogli e lo porta subito ai Carabinieri di Serravalle

SERRAVALLE  SESIA – Le persone oneste esistono ancora. Eccome se esistono. La riprova l’ha avuta nei giorni scorsi la serravallese Miryam Mittino.

Sovrappensiero, dopo aver chiuso il garage, è partita a bordo della sua auto lasciando sul tettuccio il portafogli che, inevitabilmente, quando il mezzo ha preso velocità, è caduto a terra. La donna sul subito non se n’è accorta ma, poco dopo, entrando in un negozio, al momento di pagare si è resa conto che nella borsa mancava qualcosa… immediatamente il «flash».

E’ quindi tornata sui suoi passi, ripercorrendo la stessa strada su cui era transitata poco prima. Ma del suo portafogli nemmeno l’ombra. Soltanto una tessera nominativa di un supermercato, trovata tutta rovinata a pochi metri da casa.

Quando si stava già per recare in Caserma a sporgere denuncia, le arriva però una telefonata da parte degli stessi Carabinieri per comunicarle che un signore aveva trovato il portafogli e l’aveva poi consegnato a loro.

Felice della positiva evoluzione di una situazione che stava prendendo tutt’altra piega, Miryam si è così recata di corsa in Caserma e qui l’ulteriore bella sorpresa: oltre ai vari documenti e alle tessere, c’era anche tutto il denaro (una discreta somma, per altro).

La donna ha così chiesto ai militari la possibilità di sapere chi fosse l’autore del bellissimo gesto che – le è stato poi detto – porta il nome di Antonio Bardelli. L’uomo, anch’egli di Serravalle, stava passando in motorino, quando ha visto a terra il portafogli; subito l’ha raccolto e, dopo averlo aperto per capire se ci fossero indicazioni sul proprietario, non ci ha pensato su due volte e prontamente l’ha portato in Caserma.

Miryam ha così contattato telefonicamente Antonio per dirgli grazie della sua onestà che le ha risparmiato, tra l’altro, anche le numerose trafile burocratiche legate al rifacimento dei vari documenti. E poi ha voluto, tramite la stampa locale, ringraziarlo pubblicamente: perché – anche se spesso le cronache riportano di episodi di inciviltà e di egoismo – c’è anche chi si sa ancora distinguere… nel bene.