Attualità
Il Gruppo Bangladesh ricorda Mirella
VARALLO – Erano gli anni ’70/’80 del Novecento quando a Varallo cominciarono a prendere forma le iniziative a sostegno del Centro missionario di Dinajpur in Bangladesh, fondato nel decennio precedente da don Ercole Scolari, all’epoca parroco della nostra città.
E fu da allora che Mirella Salvoldi Baldizzone prese a cuore quest’opera benefica, con la serietà e l’entusiasmo che la caratterizzavano, dedicandosi in modo esemplare alla realizzazione dei primi interventi a favore dei giovani bengalesi assistiti dal Centro. Chi non la ricorda impegnata nel raccogliere le adesioni alle «adozioni per un piatto di riso» o nell’organizzare l’incontro di fine anno all’Oratorio, dal nome significativo «Capodanno diverso» per avvicinarsi con una cena sobria alle abitudini alimentari del povero popolo bengalese, destinando al Centro le relative offerte ?
Poi, quando dagli anni Novanta Il Gruppo Bangladesh venne formalmente istituito nell’ambito della Parrocchia di Varallo, Mirella fece costantemente parte del Consiglio direttivo rivestendo anche la carica di presidente. E qui il suo impegno, oltre a essere più intenso e non privo di responsabilità, espresse in modo pieno il suo carattere socievole e conciliante ma nello stesso tempo determinato nel perseguire gli obiettivi dell’associazione.
La prematura, tragica perdita della giovane figlia Maria Paola non allontanò Mirella dal suo convinto sostegno al Centro di Dinajpur, ma anzi lei seppe trovare in tutto quanto si faceva per migliorare le condizioni di vita dei giovani bengalesi un modo per lenire, se non per colmare, il suo dolore di mamma. Le sue visite al Centro e i frequenti contatti con i missionari responsabili, con particolare riguardo a Padre Quirico Martinelli, la rendevano aggiornata sui bisogni di quella realtà, lontana nello spazio ma in cui si sentiva pienamente immedesimata. Pertanto il suo apporto all’associazione è sempre stato costruttivo e condotto concretamente fino a quanto la malattia le aveva impedito, da alcuni mesi, la personale partecipazione. Ci rimarrà di Mirella un caro ricordo e per lei la gratitudine per quanto con generosità ci ha dato. Al marito Lorenzo e alla figlia Elena con i suoi familiari vadano la vicinanza e il cordoglio di quanti nel Gruppo Bangladesh hanno conosciuto Mirella e con lei operato in aperta e serena amicizia.
Il Presidente
Rita Moretti e il Consiglio del Gruppo Bangladesh
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