Attualità
Il Maresciallo Antonio Ledda ha compiuto 103 anni

VARALLO – Mercoledì 9 luglio i Carabinieri di Vercelli e Borgosesia hanno avuto il piacere di portare gli auguri, nella sua abitazione a Varallo, al Maresciallo Maggiore Aiutante Antonio Maria Ledda in occasione del suo 103° compleanno.
Il Maresciallo Antonio Ledda ha compiuto 103 anni
Un evento che ha assunto il significato di un vero e proprio viaggio nel tempo, celebrando la lunga carriera di un uomo che ha dedicato la vita all’Arma. Nato nel 1922 a Siligo, in Sardegna, il Maresciallo Ledda è entrato nei Carabinieri nel 1940 e ha attraversato momenti storici di grande rilevanza, tra cui la Seconda Guerra Mondiale, vivendo direttamente le difficoltà del periodo bellico.
Dopo queste esperienze, ha prestato servizio in diverse regioni italiane, tra cui la sua terra natale, poi il Piemonte e la Capitale, dove ha lavorato presso il Comando Carabinieri Presidenziale al Quirinale, un incarico di particolare rilievo e prestigio. Prima del suo congedo, il 30 giugno 1978, il Maresciallo Ledda ha guidato con dedizione e competenza la Stazione Carabinieri di Varallo, per sei anni, lasciando un’impronta indelebile nella comunità locale.
Durante la visita, i Carabinieri in servizio e i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri locale hanno trascorso un lungo momento con il festeggiato e i familiari, ascoltando con attenzione le sue testimonianze: storie che oggi rischiano di perdersi o di essere conosciute solo superficialmente, ma che grazie alla memoria viva e lucida del Maresciallo Ledda vengono trasmesse con passione e autenticità alla famiglia. Ha suscitato in tutti i presenti molta commozione la lettera autografa inviata dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, che ha voluto così esprimere il riconoscimento suo personale e anche istituzionale accompagnato da piccolo dono rappresentativo della storia dell’Arma.
Un incontro che non è stato solo una festa privata, ma un’occasione di riflessione e gratitudine verso chi, come il Maresciallo Ledda, ha contribuito a scrivere la storia della sicurezza e della legalità.

You must be logged in to post a comment Login