Il Micronido di Quarona diventa bilingue

QUARONA – Con la riapertura, dopo le festività natalizie, è partito un nuovo progetto al Micronido che permetterà ai bimbi frequentanti di cominciare a familiarizzare con la lingua inglese.

Le educatrici comunali, Angela Stragiotti e Pamela Baioni, qualificate per attivare questa novità promossa dalla responsabile e coordinatrice pedagogica Annarita Masieri, si sono volentieri rese disponibili, hanno programmato le attività e allestito i locali con strumenti e cartelloni nuovi.

«Il periodo di vita che va da 0 a 6 anni è il più fertile per l’apprendimento linguistico. Stante il fatto che i bambini accolgono con grande entusiasmo e curiosità le attività volte a indirizzarli verso nuove scoperte, il contatto con un’altra lingua può diventare un’esperienza molto piacevole; ecco perché abbiamo pensato di iniziare a conoscere l’inglese con i piccoli» spiegano le educatrici. «Lo scopo non è insegnare le regole della grammatica ma aiutare i bambini ad avvicinarsi ai suoni diversi della lingua inglese».

«Per i bambini è importante apprendere giocando e provare emozioni piacevoli mentre lo fanno» aggiunge la dott. Masieri. «L’apprendimento di una lingua straniera in età così  precoce  sviluppa inoltre nei bimbi capacità logiche e una maggiore elasticità mentale».

Durante le giornate al nido vengono inseriti momenti dedicati alla lettura di libri, filastrocche e all’ascolto di canzoni in inglese e soprattutto nella routine quotidiana le educatrici parleranno ai bambini anche in inglese, per rendere sempre più familiare questa lingua.

«Non posso che essere più che soddisfatto dei servizi educativi di Quarona» conclude il sindaco Francesco Pietrasanta, «e questo progetto ben si inserisce in quello di più ampio respiro “La qualità a scuola” che da quest’anno ha visto, tra gli altri temi, l’attivazione dei laboratori di lingua inglese con madrelingua a partire dalla scuola dell’infanzia. L’attenzione alle nuove generazioni, alla loro crescita, al loro benessere e allo sviluppo e potenziamento di talenti e capacità è per noi amministratori una priorità».