«Il parco giochi di Vintebbio è da sistemare»

SERRAVALLE – Una e-mail corredata da diverse immagini del parco giochi di Vintebbio è stata inviata nei giorni scorsi in redazione a firma di Alice Piolo, residente nella frazione serravallese.

«Il parco giochi di Vintebbio è da sistemare»

La donna evidenzia le condizioni in cui ha trovato l’area quando è andata a portare le sue bambine per un momento di gioco: «L’erba è alta almeno 50 centimetri, la fontana è chiusa, le tre panchine presenti sono molto datate, senza contare la presenza di due buche pericolose e di un ceppo di vecchio pino con tanto di nido di formiche rosse: questa è la situazione del parco. Non solo: in bella vista anche delle deiezioni canine, nonostante la presenza di un cartello che invita i proprietari a raccogliere gli escrementi dei propri animali… se questa è civiltà».
Alice Piolo si dice esterrefatta nel vedere il parco giochi «che per altro ha soltanto quattro giostrine, in questo stato. Ho provato a chiamare il Sindaco, ma non ho ricevuto risposta. Siamo sempre l’ultima ruota del carro! Anche i bambini di Vintebbio hanno il diritto di giocare in un parco pulito, visto che i cittadini della frazione pagano le tasse come tutti gli altri».

E conclude auspicando che il parco possa presto essere sistemato bene come l’area giochi della Barca e quella di Bornate e dotato anche di nuovi giochi come era stato annunciato.

Sulla questione abbiamo quindi sentito il primo cittadino. Basso prende atto di queste dichiarazioni ma non nasconde un certo stupore «perché il parco di Vintebbio, al pari di tutti gli altri presenti sul territorio, è sempre stato oggetto di manutenzioni e attenzioni». «Quest’anno» precisa «a causa di un problema procedurale legato a un cambio di normativa, siamo un po’ in ritardo con l’affidamento dei lavori. Inoltre anche il maltempo delle ultime settimane ha in parte rallentato gli ordinari interventi. Me ne scuso ma, come sempre, provvederemo a sistemare tutte le aree verdi in vista della bella stagione, proprio in questi giorni sono partiti con i primi tagli. Se ci sono delle buche andremo a coprirle, così come provvederemo a rimuovere il nido di formiche. Da qui a dire che il parco sembra praticamente alla deriva però ce ne passa…».

Quanto alla chiamata inevasa, il Sindaco osserva: «Mi spiace di non aver risposto subito al telefono, in quel momento ero evidentemente occupato, ma la signora avrebbe potuto effettuare una segnalazione diretta in Comune, sa che Amministrazione e uffici fanno il possibile per cura e decoro di tutto il paese. Non credo che la critica, pur se legittima, sia stata avanzata in modo costruttivo: lo ripeto, sarebbe bastata una segnalazione nelle sedi opportune, nello spirito di una corretta collaborazione per il bene del proprio territorio».