Attualità
Il Sacro Monte, ideale sede di convalescenza e il Sindaco invita il Papa a trascorrervi un periodo
VARALLO – «Ho scritto al Papa, che dopo il recente intervento cui è stato sottoposto sta recuperando al meglio, per invitarlo a trascorrere un periodo di convalescenza nell’Albergo Casa del Pellegrino».
Il primo cittadino di Varallo Eraldo Botta ha inviato nei giorni scorsi una lettera al Pontefice appunto per proporgli di salire in valle, al Sacro Monte, luogo ideale per affrontare serenamente e con tranquillità il processo di guarigione.
«Caro Papa Francesco» si legge nella nota, «sono il Sindaco della Città di Varallo, nota per il suo grandioso complesso monumentale sorto su iniziativa del Beato Bernardino Caimi che, di ritorno dalla terra Santa, alla fine del 1400, volle ricreare in piccolo i luoghi di Palestina. Al progetto, settant’anni più tardi, si interessò anche San Carlo Borromeo, che diede nuovo impulso all’opera e la chiamò “Nuova Gerusalemme”. La nostra comunità ha appreso del suo ricovero e dell’operazione: siamo felici che stia reagendo bene e le auguriamo di guarire presto».
Quindi, la proposta di un soggiorno «terapeutico»: «Per la sua convalescenza, per trascorrere un periodo di relax, nella quiete di un ambiente naturale suggestivo, per conoscere un luogo dalle valenze artistiche e religiose straordinarie, desidero invitarla a proprio al Sacro Monte di Varallo, dove nel 1984 in occasione della visita pastorale fu ospite anche Papa Giovanni Paolo II e secoli prima, nell’allora conventino, San Carlo Borromeo».
«Al momento» dice Botta «non abbiamo ancora avuto riscontri ma sono fiducioso che il Santo Padre voglia accettare, e ricevere così l’abbraccio dell’intera comunità valsesiana».
You must be logged in to post a comment Login