Attualità
Il sindaco di Quarona sui bandi del PNRR: «Un’occasione storica che tale… non sarà
QUARONA – Mercoledì 6 aprile nella sala consiliare al pian terreno di Villa Zignone si è riunita l’assemblea comunale, nella piena osservanza delle disposizioni governative in materia di covid.
Primo punto
Al primo punto la prima variazione dal previsionale e variazione alle dotazioni di cassa 2022. La segretaria dott. Federica Sementilli ha illustrato le somme in entrata e in uscita ricordando le principali, tra cui quelle relative al «fondone» covid sul quale si è informato il capogruppo di minoranza Sergio Svizzero quanto resta da utilizzare: «Stiamo aspettando la certificazione» ha risposto la segretaria, «in modo da avere a disposizione i giusti conteggi».
«Le variazioni sono contenute» ha concluso poi Svizzero in sede di dichiarazione di voto, «e tecnicamente non abbiamo nulla da obiettare, come gruppo. Ma, coerenti con la linea seguita fino a ora in materia di bilancio, ci asteniamo».
Secondo punto
Altra variazione al bilancio, al secondo punto: «Correttivi» ha detto il sindaco Pietrasanta «introdotti soprattutto per effetto dell’aumento generale dei costi, avvertito un po’ dappertutto. Per fortuna» ha aggiunto «per quanto ci riguarda, grazie anche all’utilizzo del cippato, al blocco delle tariffe energetiche, i rincari sono al momento contenuti, abbiamo stimato spese per circa ventimila euro in più».
Svizzero ha quindi chiesto nello specifico di dettagliare la spesa (54mila euro) prevista per attività culturali. «Stiamo predisponendo» ha spiegato il sindaco «un piano estivo di eventi per richiamare anche gente da fuori e aiutare quindi il nostro commercio. Inoltre, d’intesa con altri Comuni e con Unione Montana, organizzeremo un Festival musicale nell’area del Gabbio. Insomma, c’è tutta una progettualità in corso». La minoranza si è nuovamente astenuta.
Terzo punto
Punto successivo, Piano triennale delle opere pubbliche con elenco 2022 e sua modifica. «La maggior parte dei lavori programmati» ha ricordato l’assessore ai LLPP Mariarosaria Gallotta «era già compresa nel documento precedente. Si tratta qui di integrare l’elenco con quattro interventi: rifacimento strutturale del ponte di Doccio, e in questo caso abbiamo fatto richiesta, oltre ai 500mila euro già ottenuti, di un altro milione, in modo da fare una volta per tutte un lavoro completo. Poi, per la creazione del nuovo plesso scolastico a Doccio, ampliamento e recupero della struttura esistente, per un milione e 900mila euro. Quindi, adeguamento e ampliamento dei locali mensa della Scuola primaria, 700mila. Infine, costruzione di una nuova palestra annessa all’edificio delle scuole medie e che potrà essere utilizzata non soltanto dagli studenti ma anche da privati cittadini».
Il sindaco Pietrasanta ha colto l’occasione per esprimere alcune considerazioni sui bandi legati al PNRR e che ha definito «occasione storica che storica non sarà».
«Prima di tutto alcuni bandi sono veramente assurdi, studiati e realizzati senza minimamente tenere conto delle esigenze del territorio. Inoltre, è evidente come non si sia in grado di mettere in campo una strategia generale, ogni Comune spara la sua giusto per arrivare a prender dei soldi. Sarebbe invece servito ragionarci per macroaree, ma non la si è compresa, questa necessità».
L’opposizione si è di nuovo astenuta.
Quarto punto
Al quarto punto il programma annuale di forniture e servizi 2022/2023 nel quale sono state introdotte alcune modifiche sulla base degli appalti in scadenza e perciò da rinnovare. Approvazione unanime.
Quinto punto
Quinto punto: regolamento comunale dello sgambatoio, di recente realizzazione. «Un regolamento molto semplice» ha specificato l’assessore Gallotta, «fatto di pochi articoli che disciplinano l’uso, peraltro già cominciato, dell’area da parte dell’utenza e le sanzioni a carico di chi chi eventualmente dovesse non ottemperare alle prescrizioni. A breve programmeremo una piccola cerimonia di inaugurazione».
Sergio Svizzero ha chiesto se lo sgambatoio funziona, se è frequentato: «Sì, l’esperienza è positiva» ha risposto Gallotta. Il capogruppo di opposizione ha quindi proposto l’installazione di telecamere in modo da sorvegliare sull’area e sul suo corretto utilizzo.
Anche qui tutti d’accordo, al momento del voto.
Ultimo punto
Infine, ultimo punto all’odg, esame e approvazione della convenzione tra Comuni per la realizzazione di interventi di rigenerazione urbana.
«Il bando per la partecipazione è ministeriale» ha riferito Francesco Pietrasanta «ed è rivolto ai Comuni con più di 15mila abitanti o a aggregazioni di Comuni che insieme superino il tetto minimo di residenti. Quarona si è messa insieme a Varallo, Comune capofila, Serravalle, e altre Amministrazioni di Alta Valle. Noi partecipiamo al bando con tre progetti, e cioè la ristrutturazione del salone Sterna, quella di Casa Soldo e la riqualificazione di piazza Combattenti». Altro «sì» unanime.
Prima che la seduta terminasse, Svizzero, a nome del suo gruppo, ha interrogato il sindaco (anche nel suo ruolo di rappresentante per l’Area Nord alla Conferenza dei Sindaci Asl e di presidente di Unione Montana) sulla situazione dell’Ospedale di Borgosesia.
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