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Inaugurato a Varallo il secondo ecocompattatore, attivo al Campo dei Frati

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VARALLO – Al Campo dei Frati è stato inaugurato il secondo (dopo il primo a dicembre in piazza Garibaldi) ecocompattatore: la macchina che si «mangia» le bottiglie in plastica.

Referente del progetto è Loris Terrafino, presente al taglio del nastro insieme al sindaco Botta e al vice Bondetti. Per l’Amministrazione varallese c’era anche il consigliere Marco Molino.

Terrafino ha fatto una sintesi delle «puntate precedenti» descrivendo gli obiettivi di questa iniziativa innovativa e innovante, che persegue due finalità: quella di reinserire la plastica delle bottiglie nel processo di produzione, dando vita a nuovi prodotti in pet riciclato e salvaguardando il più possibile l’ambiente, e l’altra, cioè investire sul commercio locale: nelle attività convenzionate che hanno aderito si può spendere la Green Card da cinque euro cui ha diritto l’utente che avrà conferito cento bottiglie.

«Non sono trascorsi neanche tre mesi» ha aggiunto Terrafino «che entrambi gli obiettivi sono stati ampiamente centrati: abbiamo raccolto qualcosa come trentamila bottiglie e numerose sono le attività cittadine che hanno accolto la nostra proposta e si sono convenzionate per l’accettazione della Green Card».

Non solo ecocompattatori, però: nelle prossime settimane il Comune di Varallo sottoscriverà una convenzione per l’ottenimento di quattro campane «intelligenti», quelle cioè per la raccolta dell’olio esausto e che saranno collocate a Roccapietra, in centro città, a Crevola e Valmaggia.

Infine, i ringraziamenti, dello stesso Terrafino a quanti hanno condiviso con lui l’importanza e le implicazioni del progetto, poi i saluti del sindaco Botta, che anche comunicato l’allargamento del «porta a porta» nelle frazioni, della presidente CRI Borgosesia Daniela Denicola («la comunità varallese si distingue sempre per il grande contributo dato a iniziative di solidarietà») e del referente di zona del Consorzio Coripet, Enrico Ivaldi: «Mai come qui a Varallo abbiamo trovato tanta attenzione per la ecosostenibilità e i progetti a essa connessi».

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