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La Festa d’Autunno splende anche con il maltempo a Ghemme

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La Festa d’Autunno splende anche con il maltempo a Ghemme

GHEMME – Il clima autunnale e la pioggia non hanno fermato l’impegno delle associazioni nel rendere la «Festa d’autunno» un momento divertente e di gioia.

La Festa d’Autunno splende anche con il maltempo a Ghemme

La manifestazione, tradizione del mese di ottobre, vede il coinvolgimento attivo di diversi sodalizi del paese: Pro Loco, Brutal Trail, CAI, Chérnuvèe dè Ghèm, l’Oratorio della Beata Panacea, Noi del Castello, i Rancieri e il Comitato Genitori delle Scuole.

Dalle 12 piazza Castello si è animata dei colori d’autunno, sapori e profumi che fin da subito hanno iniziato a sprigionarsi nell’aria. I Rancieri, impegnati da più giorni nella preparazione dei diversi ingredienti per le loro specialità, hanno cucinato una gustosissima polenta con tapulone o con cremoso gorgonzola o ancora con saracche, tra le portate più apprezzate della giornata. Nel frattempo, la Pro Loco ha cotto ottime salamelle, patatine e arrosticini.

Da assaggiare c’erano ancora molti altri piatti: pasta al pomodoro, miacce, antipasti con stuzzichini, preparati dall’Oratorio, e tante altre prelibatezze; molti dolci, uno più buono dell’altro, sono stati, invece, offerti dal Comitato Genitori Scuole. La sottosezione Cai si è adoperata nell’arrostire le castagne e Noi del Castello ha servito caffè e altre squisitezze.

Per far fronte al tempo inclemente, i diversi volontari hanno predisposto alcuni gazebo che hanno consentito alle persone di accomodarsi ai tavoli; anche nel lato coperto della salita della Barciocca sono state approntate alcune tavolate che hanno accolto molti avventori.

Tanto buon cibo, ma non solo: i vini doc delle Colline Novaresi e il pregiato Ghemme docg, immancabili eccellenze vitivinicole locali, sono stati assaporati dagli estimatori. Il pomeriggio è stato ulteriormente allietato dall’intrattenimento musicale offerto dal gruppo «Brigliesciolte» che hanno danzato e insegnato i coinvolgenti balli country.

Altro momento di interesse le «Letture intime in luogo pubblico», curate dall’attore e regista teatrale Pierluigi Zuin. In piazza erano anche presenti i mercatini degli hobbisti: alcuni artigiani locali hanno esposto i loro prodotti realizzati a mano. Quest’edizione, nonostante il maltempo, si è confermata appuntamento fisso e di successo: entusiasmo, voglia di mettersi in gioco e collaborazione tra diversi sodalizi costituiscono gli ingredienti di questa formula vincente. In più, sapori autunnali e ottimi piatti tipici, abilmente preparati, aggiungono una ciliegina sulla torta a questa giornata tra comunità e tradizioni.

Positivo anche il commento della presidente Pro loco, Gaia Ferrari: «Siamo molto soddisfatti del risultato della festa nonostante il maltempo: sono infatti piacevolmente sorpresa dall’affluenza che c’è stata e questo ci ricorda quanto la nostra comunità sia importante e ancora di più la collaborazione con le associazioni». Ha, infine, aggiunto che a nome del sodalizio e personalmente teneva a ringraziare le associazioni che sono riuscite a partecipare sfidando il maltempo e ha rivolto uno speciale grazie a tutti i volontari.

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