«La notte del Re di Biss» da oggi fino all’11 agosto a Civiasco

CIVIASCO – A Civiasco torna il festival La Notte del Re di Biss con tre giorni di eventi, dal 9 all’11 agosto. Il festival, organizzato da Pro Loco Civiasco su idea e con direzione artistica della cantautrice Carlotta Sillano, ospita concerti, performance, spettacoli, laboratori e incontri votati a raccontare il genius loci, lo spirito del luogo, con i linguaggi contemporanei dell’arte e con eventi originali e spesso inediti e site-specific. Il festival si sta affermando come una delle rassegne principali dell’estate valsesiana e accoglie ogni anno sempre più spettatori e appassionati.

«La notte del Re di Biss» da oggi fino all’11 agosto a Civiasco

La Notte del Re di Biss, con un programma ricco e sfaccettato, si struttura quest’anno appunto su tre giornate. Oggi, venerdì 9 agosto, è Antebiss, un’anteprima del festival che ospiterà alle 21 lo spettacolo dedicato a Cesare Pavese «Queste notti moderne (sono vecchie come il mondo)» della compagnia torinese Contrasto Teatro, con spuntino alla civiaschese nelle vie centrali dalle 19.

Sabato 10 sarà la lunga notte dedicata al mitologico «re dei serpenti». Si inizia alla mattina con un laboratorio creativo per bambini, ragazzi e adulti a cura dell’illustratore Gabriele Pino, funzionale alla parata prevista nel pomeriggio. Alle 15.30 concerto di campane e percussioni inaudito in cui Sfascia Campane, alias Matteo Segantini, suonerà le cinque campane della chiesa di San Gottardo dialogando con le percussioni di Paolo Pasqualin, professore al Conservatorio Verdi di Milano. Alle 16,30 la Grande Parata del Re di Biss, una performance partecipativa a cura dello stesso Gabriele Pino, che trasporterà l’animale simbolo del festival dal centro del paese al Parco La Valle dove proseguiranno gli appuntamenti del pomeriggio. A guidare la parata, alla quale il pubblico è invitato a partecipare, componendo, di fatto il corpo del Re di Biss, saranno i suoni intramontabili di una piccola marching band.

Dalle 17.30 saranno gli echi del theremin di Giulia Riboli a risuonare nel bosco attorno al parco. Dalle 18,30 sul palco principale si esibiranno la cantautrice londinese Bity Booker, ospite internazionale del festival, e a seguire, alle 20, Gigi Giancursi, chitarrista e autore per i Perturbazione accompagnerà il pubblico in una indagine su un altro animale simbolico e mitologico che abita l’inconscio collettivo: l’orso.
Alle 21.30 sarà proiettato il mediometraggio «Civiasco Songbook», realizzato da Manuele Cecconello. Il regista e documentarista si è occupato di ritrarre, filtrando dal suo punto di vista esterno, i volti, i paesaggi e le architetture di Civiasco. Il film sarà sonorizzato dal vivo da una band di amici del festival: la padrona di casa Carlot-ta, Cecilia, arpista e cantautrice torinese, e Paolo Pasqualin. Per finire, una celebrazione della notte di San Lorenzo: a luci spente, Corgiat, compositore e produttore di musica elettronica sperimentale, sonorizzerà la volta celeste. La performance, dal titolo «X agosto», vede anche un contributo dell’attrice Roberta Bosetti.
Nell’area del festival saranno presenti per tutta la giornata un’area ristoro e un mercato di prodotti locali, artigianato e libri. Alle 13 è previsto un pranzo tradizionale con panissa e toma valsesiana.

La cucina è anche al centro della giornata dell’11 agosto, che prende il titolo di «Sulla Rambla» ed è dedicata all’approfondimento storico e alla rievocazione dell’esperienza migratoria degli abitanti di Civiasco in Spagna. Alle 11 del mattino, la visita guidata «Case e Musei aperti» permetterà di accedere alle ville di Civiasco e al Museo Civico Ercole Durio da Roc, approfondendone la storia con letture e racconti. Alle 13 nel centro del paese sarà proposto un pranzo in stile catalano. Alle 16 nella chiesa di San Rocco concerto divulgativo di musica antica sacra e popolare Minima Floralia, a cura della cantante e ricercatrice Paola Bertello con Cecilia Lasagno. Gran finale nel centro del paese con sangria fresca accompagnata dalla selezione musicale Muntanya de Foc.
Il festival La Notte del Re di Biss è organizzato da Pro Loco Civiasco, con il contributo di Comune di Civiasco, Fondazione Cr Vercelli, Provincia di Vercelli, ATL Terre dell’Alto Piemonte, Unione montana dei comuni della Valsesia, Regione Piemonte.

Il riassunto

Quindi, per sintetizzare: venerdì 9 «Antebiss»: alle 19 spuntino alla valsesiana, alle 21 con Contrasto Teatro «Queste notti moderne (sono vecchie come il mondo)»; sabato 10 «La Notte del Re di Biss»: alle 11 «Le piume e le squame del Re», laboratorio con Gabriele Pino; alle 13 pranzo tradizionale con panissa e toma valsesiana; alle 15,30 Sfascia Campana e Paolo Pasqualin per un concerto campane e percussioni; alle 16,30 Gabriele Pino e Civiasco marching band «Grande Parata del Re di Biss»; alle 17,30 con Giulia Riboli «Echi di theremin nel bosco»; alle 18,30 Bity Booker (Uk); alle 20 Gigi Giancursi «Dischi, discorsi e percorsi sugli orsi»; alle 21 Manuele Cecconello con Re di Biss Orchestra per Civiasco Songbook; alle 22,30 Corgiat, X agosto; domenica 11 «Sulla Rambla»: alle 11 case e musei aperti per visita guidata; alle 13 pranzo in stile catalano; alle 16 Minima Floralia, concerto di musica antica; alle 17,30 Sangria musical, con selezione musicale Muntanya de foc.
Per informazioni e contatti: info@redibiss.it – www.redibiss.it