Attualità
L’assemblea della Società Storica Vercellese si è tenuta in città a Borgosesia
BORGOSESIA – La Società Storica Vercellese domenica 28 maggio ha tenuto l’assemblea annuale dei soci per la quale ha scelto come sede la città di Borgosesia.
Il presidente prof. Giovanni Ferraris ha aperto i lavori con un dettagliato rendiconto dell’attività dell’ultimo anno. La vice presidente Silvia Faccin ha ricordato la collaborazione dell’associazione con enti e istituzioni. Maria Teresa Ferraris, revisore dei conti, ha letto la relazione finanziaria, prima di procedere all’illustrazione del Consuntivo e del Preventivo, Il Museo di Archeologia e Paleontologia «Carlo Conti» è stato presentato ampiamente dal Conservatore Gabriele Ardizio e dal direttore Viviana Gili. La ricchezza delle collezioni e la qualità dei reperti hanno davvero stupito i soci vercellesi. Il Museo, dedicato a Carlo Conti, scultore e Ispettore della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, fu inaugurato nel 2007, nei locali che ospitavano l’ex Mercato ortofrutticolo: il nucleo forte è costituito dalle collezioni di Carlo Conti, raccolte negli anni Cinquanta.
Oggi è una realtà molto vivace che organizza iniziative coinvolgenti e che valorizzano l’intero territorio, articolate tra conoscenza delle collezioni, aggiornamento scientifico, fruizione allargata dell’intero patrimonio. Molto interessante è stata la presentazione delle attività in corso, che prevedono un riallestimento delle collezioni, per rendere più vivo il dialogo dei materiali esposti con il territorio dai quali essi provengono, privilegiando il carattere narrativo, rispetto a quello attuale di Antiquarium. Si sta realizzando il Progetto Habitat, Verso un parco culturale della Valsesia, finanziato dalla Fondazione San Paolo, un progetto di turismo sostenibile che mette in dialogo Borgosesia con il territorio valsesiano, e con i piccoli musei del territorio, cercando di creare un “parco culturale diffuso”, fruibile a tutti. Molte attività sono state ideate per i giovani, invitandoli a scoprire il territorio partendo dalle ricche e variegate collezioni museali. La sfida in cui è impegnato il Museo Conti è proprio quella di conquistare una maggiore visibilità, e non solo in ambito valsesiano.
Dopo il pranzo sociale i soci hanno potuto visitare le strutture storiche della Manifattura Lane di Borgosesia, guidati dal dottor Carlo Raiteri, che ha illustrato le figure dei fondatori nel 1850 ad Aranco del primo stabilimento: Carlo e Alessandro Antongini. La MLB è stata sempre all’avanguardia nel campo delle conquiste sociali e ha saputo farsi onore in Italia e nel mondo per la qualità della sua produzione, conquistando premi, diplomi e medaglie nelle principali esposizioni mondiali. Nel 1974 la MLB è passata a far parte della Zegna Baruffa, gruppo che nei tre stabilimenti di Borgosesia, Vigliano e Lessona, occupa seicentocinquanta persone, delle quali trecentottanta a Borgosesia. Giovanni Ferraris si è complimentato con Raiteri per la disponibilità e la competenza dimostrate, ma anche con l’Azienda che ha saputo conservare con tanta cura la sua storia.
E’ seguita una vista a Palazzo Castellani, dove ha sede la Società Valsesiana di Cultura, accolti dalla presidente, Donata Minonzio e dalla vice presidente, Maria Grazia Passino Cappellaro, che hanno presentato la famiglia Castellani, proprietaria dell’immobile che un tempo godeva di una maggiore imponenza e centralità nel tessuto cittadino.
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