Locarno, Elvira Maria Ferramonti sul gradino dei 100 anni

LOCARNO – La campana è la voce del paese.

E quando si fa sentire è per comunicare alla sua gente qualcosa di particolare. Nel pomeriggio di sabato 15 ottobre le campane della nostra chiesa hanno suonato a «baudëtta» (a festa) per invitare tutti a festeggiare una ricorrenza che doveva essere messa in primo piano: i cento anni di Elvira Maria Ferramonti residente a Locarno da oltre un quarto di secolo e, quindi, locarnese a tutti gli effetti: proprio una di noi!

Un evento unico nella storia del nostro paese e che la nostra comunità ha vissuto proprio sotto il campanile durante la celebrazione della Messa prefestiva. Parenti e amici si sono stretti attorno alla centenaria e, con don Matteo, hanno voluto prima di tutto ringraziare il Padrone della Vita per questa sua particolare attenzione nei confronti di «nonna» Elvira e anche per aver fatto in modo di poter condividere con lei il suo cammino.

Durante questo comune percorso abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare le sue silenziose doti di fondo che la caratterizzano e la rendono importante punto di riferimento per i suoi familiari e per quanti la conoscono. La famiglia è per lei come «l’aria nei polmoni».

E quando quest’aria le sembrava mancare, ferita nei suoi affetti più cari, ha sempre trovato la forza di rialzarsi, alzare gli occhi e proseguire.
Questa sua famiglia si allargava quando si trattava di dare una mano, e che mano, nei vari sodalizi locali. Nella nostra Pro Loco, nel nostro Comitato Paniccia, la sua presenza era tanto attiva quanto discreta. «Dapardissèja» (grazie). Nel rinfresco seguito alla funzione religiosa, allestito nel salone parrocchiale, tante espressioni di auguri, tanti rimgraziamenti, tanti momenti di commozione.

Anche il sindaco di Varallo con l’assessore Poletti ha voluto partecipare a nonna Elvira gli auguri per i suoi cento anni. Gradita la presenza anche del sindaco di Cevo (provincia di Brescia ), Silvio Citroni, che ha voluto salutare la festeggiata in quanto proprio in questo paese del bresciano lì era nata appunto il 15 ottobre di cento anni fa.

A Elvira, e con tutto il cuore, non ci resta che augurarle ad multos annos sempre circondata dall’affetto e dal gran bene che le vogliono i suoi familiari.